Haas, Steiner: “Abbiamo preferito puntare su Grosjean e non su un pilota pagante”
Il francese occupa il quinto posto nel Mondiale
In una F1 dove il business e i dollari la fanno da padrona, in cui le scuderie scelgono i propri piloti non in base al talento ma agli sponsor che hanno in dote, la Haas – la neonata scuderia americana che quest’anno sta muovendo i primi passi nella classe regina del motorsport – ha deciso invece di intraprendere una strada differente.
Difatti il team a stelle e strisce ha preferito puntare sull’esperienza di Romain Grosjean anziché su un pilota pagante. Le prime uscite stagionali, condite dalle ottime prestazioni sfornate dal francese (6° in Australia, 5° in Bahrain), hanno dato ragione alla scelta operata dagli americani come ha dichiarato il team principal Gunther Steiner.
“Per la nostra stagione d’esordio avevamo bisogno di un pilota di qualità e non di uno pagante – l’appunto di Steiner – . Se avessimo optato per questa seconda scelta non penso che avremmo marcato gli stessi punti. I risultati che ha ottenuto Romain sono quelli che volevamo da un driver della sua fama. La macchina è abbastanza buona, ma per migliorare è giusto mettersi sempre in discussione”.
Oltre alle prestazione in pista, Steiner è soddisfatto anche del lavoro del personale che opera dietro le quinte: “Ringrazio tutti di cuore. In Bahrain abbiamo lavorato sino a tarda notte prima della gara. I risultati maturati ci gratificano delle degli sforzi operati. Stiamo facendo ottimi progressi, ci troviamo nella situazione in cui avremmo voluto essere”.
Piero Ladisa
Segui @PieroLadisa
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui