GP d’Italia – Un punto giallo nel rosso, Nibali ospite della Ferrari

Dopo Gregorio Paltrinieri e Andrea Iannone, un’altra stella del mondo dello sport è stato oggi nel garage della Scuderia Ferrari in occasione del Gran Premio d’Italia. A fare il tifo per Fernando Alonso e Kimi Raikkonen c’era infatti il vincitore dell’ultimo Tour de France di ciclismo, Vincenzo Nibali, che in mattinata ha incontrato lo spagnolo e il Team Principal, Marco Mattiacci. “Lo Squalo dello Stretto”, come è soprannominato il ciclista di Messina, a luglio è diventato il settimo italiano ad iscrivere il proprio nome dell’albo d’oro del Tour de France dopo Bottecchia, Bartali, Coppi, Nencini, Gimondi e Pantani. Con quel successo Vincenzo è entrato anche nel ristretto club di campioni in grado di vincere tutte e tre le principali corse a tappe del mondo: Vuelta di Spagna (2010), il Giro d’Italia (2013) e, appunto, il Tour.

Per Vincenzo si tratta della prima volta ad una gara di Formula 1: “Mi piace molto questo sport ma non mi era mai capitato di vedere una vettura così da vicino, è incredibile quanta tecnologia ci sia dietro una Ferrari di Formula 1. Quando gli impegni agonistici me lo permettono guardo con passione le gare e i Gran Premi più importanti, quelli sulle piste storiche, me li faccio anche registrare. La Ferrari è una bandiera dell’Italia nel mondo e faccio da sempre il tifo per la Scuderia”.

La professione di Vincenzo, il ciclismo, è una delle principali passioni di Fernando Alonso: “Lo conosco bene, è venuto a trovarci al Mondiale di Firenze, lui segue sempre le nostre gare e mi fa piacere sapere che come io seguo le sue gesta anche lui sia attento a quello che accade nel mondo del ciclismo”.