GP Bahrain, Prove Libere 3: tocca ad Hamilton, ma Vettel non si schioda

Lewis Hamilton davanti nell’ultima sessione di Prove Libere in Bahrain, con il miglior tempo di 1:34.599.
A soli 69 millesimi, vicinissima, la Ferrari di Sebastian Vettel, che precede l’altra Mercedes e la Rossa del compagno di squadra Kimi. Quarta e quinta piazza per le Williams di Bottas e Massa, con Lotus, Red Bull, Force India e Sauber a completamento della top ten.
La sessione, già di per sé non troppo significativa – date le condizioni differenti rispetto agli orari di Qualifica e gara – è stata inoltre disturbata dalla forte presenza del vento e della sabbia in pista. I piloti hanno lamentato più volte problemi di guida e di sottosterzo in curva, su un tracciato più lento rispetto al venerdì e allo stesso tempo più scivoloso.

Cronaca – La seconda giornata di Prove Libere si apre con la pista molto più sporca rispetto al venerdì, a causa della sabbia che ricopre l’asfalto. All’accendersi del semaforo i piloti scendono in pista per i consueti giri di controllo e, dopo un breve passaggio ai box, il primo crono lo regala Button, 1:39.127, scavalcato poco dopo dalla Sauber di Nasr, che gira in 1:38.095.
Perez si piazza in terza posizione, seguito dall’altra Sauber, quella di Ericsson, ma poi è Hulkenberg a prendersi l’argento provvisorio, mentre Maldonado sale al comando in 1:38.095, e dietro di lui arriva la Toro Rosso di Verstappen.

Le Mercedes sono in pista, con Rosberg che porta a 1:37.599 il nuovo tempo da battere, lamentandosi però del sottosterzo in curva. Quindi tocca alle due Ferrari: Vettel si alterna al vertice con Kimi, e il finlandese detta il passo di 1:36.973. Dietro alle Rosse, con il terzo tempo, arriva la Williams di Bottas.
A metà della sessione seguono il trio di testa, Rosberg, Massa, Maldonado, Verstappen, Hamilton, Nasr e Button. Intanto esce la bandiera rossa: la Red Bull di Kvyat finisce nella ghiaia alla curva 4.

Dopo cinque minuti il tracciato è di nuovo agibile. Anche Alonso, fino ad ora unico pilota senza un crono, si unisce al gruppo dopo che sulla sua MP4-30 è stato sostituito il volante, e si infila al quattordicesimo posto.
A quindici minuti dalla conclusione Kimi è sempre al comando davanti a Vettel, Bottas, Rosberg, Maldonado, Nasr, Massa, Verstappen, Hamilton e Button, quando ci si prepara alla simulazione di Qualifica.

Hulkenberg è il primo a scendere in pista con la gomma gialla. Il miglior tempo ora è 1:39.441 ed appartiene alla sua Force India. In pista con la mescola morbida anche Rosberg, che fa segnare il nuovo best lap, 1:34.968, seguito da Massa, poi scavalcato da Bottas.

Il successivo miglior crono è di Hamilton, 1:34.599, con Vettel che a 69 millesimi si piazza secondo tra le due Frecce d’Argento. Sesta piazza per Ricciardo, mentre Kimi si porta al quarto posto alle spalle della Mercedes di Rosberg. La Red Bull di Kvyat, dopo lo stop nella ghiaia, riesce a riunirsi al gruppo per gli ultimi minuti, strappando il dodicesimo posto.
La sessione si conclude con Hamilton in poppa e Vettel subito dietro, con il fiato sul collo del britannico.

F1 GP Bahrain – Tempi e risultati Prove Libere 3

Nina Stefenelli