GP Abu Dhabi: vince Raikkonen, poi Alonso e Vettel

Grande rimonta del tedesco. Alonso ora a -10 a due gare dalla fine

GP Abu Dhabi: vince Raikkonen, poi Alonso e Vettel

Kimi Raikkonen ha vinto il GP Abu Dhabi di Formula 1 davanti a Fernando Alonso (Ferrari) e Sebastian Vettel (Red Bull). Il tedesco ha limitato i danni con una grande rimonta. Il distacco tra il pilota della Red Bull e il ferrarista è ora di 10 punti a due gare dalla fine.
Quarto posto per Jenson Button (McLaren) davanti Pastor Maldonado (Williams), Kamui Kobayashi (Sauber), Felipe Massa (Ferrari) e Bruno Senna (Williams). Paul di Resta (Force India) e Daniel Ricciardo (Toro Rosso) chiudono la top 10. Ritirato Hamilton per un problema al cambio quando era in testa.
Cronaca
La Red Bull ha deciso di far partire Vettel dalla pitlane dopo la retrocessione in ultima posizione di ieri per irregolarità nel quantitativo di carburante a fine qualifiche. De la Rosa è rimasto fermo in griglia al via del giro di ricognizione e partirà anche lui dalla pitlane. Vettel ha scelto gomme medium.

Al via Hamilton è scattato bene dalla pole mentre Webber ha avuto un avvio lento ed è stato superato da Raikkonen e Maldonado che si sono portati in seconda e terza posizione davanti all’australiano. Alle spalle di Webber, Alonso ha subito provato l’attacco ma il pilota della Red Bull si è difeso. Lo spagnolo non si è però perso d’animo e l’ha superato all’esterno alla curva 11 guadagnando la quarta posizione. Subito fuori per un contatto al via Hulkenberg che ha tamponato Senna mentre Grosjean e Rosberg sono stati costretti a rientrare ai box per un contatto.
Il brasiliano della Williams è riuscito comunque a riprendere la gara.

Hamilton è andato lungo a causa degli pneumatici freddi e Raikkonen si è fatto minaccioso alle sue spalle. Vettel al secondo giro intanto è già salito in 18ma posizione ma ha accusato dei danni all’ala anteriore, in un contatto con Bruno Senna.

Alle spalle di Webber in sesta posizione Button davanti a Massa, Kobayashi, Perez e Schumacher, autore di un ottimo avvio.

I danni all’ala di Vettel non hanno condizionato troppo il tedesco che al quarto giro è risalito già in 14ma posizione. All’ottavo giro Vettel ha superato agilmente Kovalainen e ha fatto segnare ottimi tempi buttandosi all’inseguimento delle Toro Rosso di Vergne e Ricciardo.

Al nono giro brutto incidente tra Karthikeyan e Rosberg, entrambi fuori gara e safety car in pista. L’indiano ha rallentato improvvisamente per dare strada al tedesco che l’ha tamponato “volando” sulla HRT e finendo nelle barriere. Fortunatamente nessuna conseguenza per i piloti.

Vergne è rientrato al 10mo giro per la sua sosta dopo aver montato gomme medium. Poco dopo sosta anche per Grosjean, ancora nelle retrovie dopo il contatto al via mentre Vettel è salito in 12ma posizione.

Al 12mo giro Vettel, mentre scaldava le gomme in regime di safety car, sorpreso da una frenata di Ricciardo ha centrato in pieno il cartello del DRS a bordo pista danneggiando ancor di più l’ala anteriore.

Il team ha quindi deciso di sostituire l’ala al 14mo giro montando gomme soft. Vettel si è quindi ritrovato di nuovo in fondo al gruppo.

La gara è ripartita al 15mo giro. Webber ha subito tentato l’attacco ad Alonso ma lo spagnolo è riuscito a mantenere la posizione. Vettel nelle retrovie si è esibito in una lunga serie di sorpassi spettacolari e si è portato in 15ma posizione al 18mo giro.

Al 19mo giro Vergne ha lasciato strada al tedesco che poco dopo ha superato anche Kovalainen. Ritiro per Hamilton per un problema al cambio al 21mo giro, Kimi Raikkonen è quindi passato al comando della gara.

Un errore di Maldonado alla chicane ha favorito il sorpasso di Alonso che ne ha approfittato per superare il venezuelano in seconda posizione al 22mo giro, gettandosi all’inseguimento di Raikkonen. Intanto Vettel ha superato anche Senna in 11ma posizione.

Al 23mo giro contatto tra Webber e Maldonado con il pilota della Red Bull finito in testacoda ma in grado di proseguire. L’australiano è quindi scivolato in settima posizione. Poco dopo Button è riuscito a superare Maldonado salendo in terza posizione.

Massa ha subito il sorpasso di Perez che ha guadagnato la quinta posizione. Vettel ha superato anche Ricciardo e Schumacher e la sosta di Kobayashi al 26mo giro l’ha portato in ottava posizione.

Massa in difficoltà con le gomme ha subito l’attacco di Webber e dopo una toccata è finito in testacoda. Ne ha approfittato Vettel per guadagnare la settima posizione alle spalle di Webber mentre Massa è stato costretto a rientrare ai box.

Al 27mo giro Vettel ha fatto segnare il giro più veloce in 1.47.053. Al 29mo giro sosta per Alonso che ha montato gomme medium.
Anche Perez ha superato Maldonado in quarta posizione mentre Alonso è rientrato in pista alle spalle di Vettel che dovrà ancora fermarsi.

Al 30mo sosta anche per Maldonado e Button. Entrambi sono passati a gomme medium. Vettel si è avvicinato a Webber ma quest’ultimo è rientrato ai box, così come Perez. Gomme Pirelli medium anche per loro.

Al 31mo giro Vettel si è quindi ritrovato in seconda posizione alle spalle di Raikkonen a 23″2. Il finlandese si è fermato poco dopo ai box ed è riuscito a tornare in pista ancora in testa davanti a Vettel, Alonso, Button, Senna, Vergne, Grosjean, Di Resta, Perez e Webber.

Senna si è fermato per la sosta al 33mo giro mentre Button si è avvicinato ad Alonso. Al 34mo giro sosta anche per Vergne. Webber ha superato Maldonado portandosi in ottava posizione. Vettel è rientrato ai box per un’altra sosta al 37mo giro. Ha montato ancora gomme soft tornando in pista in quarta posizione alle spalle di Raikkonen, Alonso e Button.

Al 38mo giro Grosjean ha toccato Perez – che era rientrato in pista dopo un duello con Di Resta – e Webber. Il francese e l’australiano sono stati costretti al ritiro. Disperazione nei box della Red Bull che oggi poteva vincere il mondiale costruttori. Safety Car ancora in pista. Perez è stato costretto ad una lunga sosta ai box ma è ripartito. Sosta anche per Ricciardo e Di Resta.

Vettel si è quindi ritrovato in quarta posizione in regime di safety car con gomme soft fresche, i suoi avversari diretti con medium più usurate.

Al 41mo giro Raikkonen precedeva Alonso, Button, Vettel, Maldonado, Kobayashi, Massa, Schumacher, Senna e Vergne.

Il tedesco della Mercedes si è fermato per la sua sosta montando un altro set di soft dopo una foratura. Poco dopo Pic è stato costretto al ritiro.

I commissari hanno comminato uno stop and go di 10 secondi a Perez per l’incidente con Grosjean. La gara è ripartita al 43mo giro. Nessun attacco in ripartenza ma Vettel si è avvicinato a Button.

Raikkonen ha tentato subito di scappare facendo segnare il giro più veloce in 1.45.403 al 43mo passaggio. Perez ha scontato al 45mo giro la sua penalità.

Alonso, Button e Vettel sono ormai molto vicini tra loro. Vettel ha provato più volte l’attacco all’inglese che però si è difeso bene. Alonso al 48mo giro ha fatto segnare il giro più veloce in 1.44.631 portandosi a meno di 3 secondi da Raikkonen.

Al 50mo giro Alonso ha spinto ancora girando in 1.44.270 portandosi a 2 secondi da Raikkonen a 5 giri dalla fine. Al 52mo giro Vettel ha superato di forza Button portandosi in terza posizione!

Alonso ha risposto con il giro più veloce in 1.44.090 portandosi ad 1 secondo di ritardo da Raikkonen ad un giro dalla fine. Vettel ha risposto con 1.43.964. Raikkonen è quindi andato a vincere con Alonso in scia, secondo mentre Vettel è riuscito a salire sul podio con una grande rimonta.

F1 GP Abu Dhabi – Risultati e ordine di arrivo

Pos  Pilota        Team                       Tempo
 1.  Raikkonen     Lotus-Renault              1h45:58.667
 2.  Alonso        Ferrari                    +     0.852
 3.  Vettel        Red Bull-Renault           +     4.163
 4.  Button        McLaren-Mercedes           +     7.787
 5.  Maldonado     Williams-Renault           +    13.007
 6.  Kobayashi     Sauber-Ferrari             +    20.076
 7.  Massa         Ferrari                    +    22.896
 8.  Senna         Williams-Renault           +    23.542
 9.  Di Resta      Force India-Mercedes       +    24.160
10.  Ricciardo     Toro Rosso-Ferrari         +    27.400
11.  Schumacher    Mercedes                   +    28.000
12.  Vergne        Toro Rosso-Ferrari         +    34.900
13.  Kovalainen    Caterham-Renault           +    47.700
14.  Glock         Marussia-Cosworth          +    56.400
15.  Perez         Sauber-Ferrari             +    56.700
16.  Petrov        Caterham-Renault           +  1:04.500
17.  De la Rosa    HRT-Cosworth               +    1:11.5

Giro più veloce: Vettel, 1:43.964

Non classificati/Ritirati:

Pilota        Team                         Al giro
Pic           Marussia-Cosworth            42
Grosjean      Lotus-Renault                38
Webber        Red Bull-Renault             38
Hamilton      McLaren-Mercedes             20
Karthikeyan   HRT-Cosworth                 8
Rosberg       Mercedes                     8
Hulkenberg    Force India-Mercedes         1


Classifiche Mondiali, dopo la 18ma gara:                

Piloti:                    Costruttori:             
 1.  Vettel       255        1.  Red Bull-Renault          422
 2.  Alonso       245        2.  Ferrari                   340
 3.  Raikkonen    198        3.  McLaren-Mercedes          318
 4.  Webber       167        4.  Lotus-Renault             288
 5.  Hamilton     165        5.  Mercedes                  136
 6.  Button       153        6.  Sauber-Ferrari            124
 7.  Massa         95        7.  Force India-Mercedes       95
 8.  Rosberg       93        8.  Williams-Renault           73
 9.  Grosjean      90        9.  Toro Rosso-Ferrari         22
10.  Perez         66       
11.  Kobayashi     58       
12.  Hulkenberg    49       
13.  Di Resta      46       
14.  Maldonado     43       
15.  Schumacher    43       
16.  Senna         30       
17.  Vergne        12       
18.  Ricciardo     10       

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