Gli sponsor della F1 criticano Ecclestone
Il passaggio sulle tv a pagamento avrebbe causato un forte calo di spettatori
Non è un mistero per nessuno che la F1 negli ultimi anni ha perso credibilità e ascolti a milioni.
Una delle cause è di sicuro la vendita dei diritti televisivi ad emittenti a pagamento, il caso più recente quello di Fox Australia, per tentare di massimizzare le entrate della CVC che gestisce gli affari del Circus.
“La nostra intenzione è di rivolgerci ad un pubblico che può aiutare lo sport non agli utenti di passaggio” – aveva motivato il grande burattinaio Bernie Ecclestone qualche mese fa.
Una strategia che però pare non portare frutti. “Ho ricevuto parecchie lamentele da parte degli sponsor in merito al forte calo di seguito – le parole di Zak Browndel, responsabile di Just Marketing, che rappresenta tra gli altri la Martini, all’agenzia di stampa Bloomberg – E’ vero che le cifre sono tutt’ora molto importanti ma il trend è in picchiata”.
Chiara Rainis
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