Formula 1 | Williams, a Monaco una sfida per piloti e tecnici
Il cittadino del Principato richiederà una preparazione specifica del set-up
Tramite le colonne del sito ufficiale della Williams, Dave Robson ha raccontato il lavoro che la squadra dovrà portare avanti nel prossimo Gran Premio di Monaco, settimo round del mondiale 2022 di Formula 1, evidenziando come il focus di ingegneri e piloti sarà sul set-up e sul comportamento della vettura nello stretto e sui cordoli, punti deboli dell’effetto suolo. Due fattori importanti che sulla carta potrebbero aprire delle opportunità importanti nel corso del fine settimana.
“Monaco è un circuito impegnativo che richiede un approccio specifico in termini di messa a punto e gestione dell’auto”, ha affermato l’Head of Vehicle Performance della scuderia inglese. “Con le nuove monoposto sarà una sfida ancora più grande rispetto al passato. A parte novità relative al raffreddamento dei freni e lo sterzo non abbiamo aggiornamenti sostanziali per la vettura, fattore che ci permetterà di focalizzarci esclusivamente sul set-up e sul feeling dei piloti con la monoposto”.
“Pirelli porterà le mescole più morbide della gamma, ovvero le stesse che abbiamo già utilizzato a Melbourne, e questo potrebbe richiedere un approccio diverso in termini di messa in temperatura”, ha proseguito. “E’ previsto sole e asciutto, ma la pioggia potrebbe essere un fattore che influenzerà il week-end, quindi sarà importante farsi trovare pronti. Come squadra dobbiamo capitalizzare tutte le opportunità”.
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