Formula 1 | Tsunoda e il primo approccio con l’AlphaTauri: “Le prestazioni della vettura mi hanno sorpreso”
"Ho provato un pò di paura all'inizio, ma dopo tre giri mi sono ambientato e tutto è andato per il verso giusto", ha aggiunto
Intervistato dalla stampa inglese, Yuki Tsunoda ha raccontato la prima “volta” al volante di una vettura di Formula 1, sottolineando come l’approccio sia stato sorprendentemente e per certi versi anche preoccupante.
Abituato alle monoposto di Formula 2, infatti, il giapponese si è trovato ad affrontare una condizione di guida totalmente diversa, soprattutto in termini di accelerazione e frenata, aspetto che l’ha costretto ad un paio di tornate “tranquille” e senza troppi rischi.
Tsunoda, ricordiamo, nel 2022 affronterà la seconda stagione della carriera in Formula 1, sempre al volante della scuderia satellite della Red Bull. Condividerà il box con Pierre Gasly.
“Ero un po’ spaventato la prima volta che son salito al volante della vettura”, ha affermato il giovane pilota giapponese. “Il test si è svolto in condizioni da bagnato, o quanto meno umide, e non volevo in nessun modo perdere la possibilità per un contatto con le barriere”.
“Ho provato un pò di paura all’inizio, ma dopo tre giri mi sono ambientato e tutto è andato per il verso giusto. In tutta sincera, a primo impatto, le cose che mi hanno più sorpreso sono state la frenata e l’accelerazione. Sono semplicemente incredibili rispetto alle vetture di Formula 2”, ha conclusa.
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