Formula 1 | McLaren, il punto sul futuro di Daniel Ricciardo
Zak Brown: "Non c'è fretta, abbiamo ancora un altro anno da passare insieme"
Il 2022 di Daniel Ricciardo non è iniziato certamente nel migliore dei modi: su quattro gare disputate, l’australiano della McLaren ha raccolto punti soltanto nella bella prestazione di Melbourne, poi tra ritiri e prestazioni non esaltanti sue o della vettura, il pilota di Perth ha faticato anche per via dell’infezione al Covid che lo ha di fatto privato della sessione di test in Bahrain. Adesso si inizia a parlare anche di futuro, seppur apparentemente molto lontano, visto che il contratto con il team di Woking scade alla fine del 2023.
“Sì, credo che Daniel sia molto a più suo agio rispetto allo scorso anno – ha detto Zak Brown, CEO della McLaren a F1 Nation. Penso però non si senta ancora al 100% in simbiosi con la macchina, ha però un ottimo rapporto con Lando. E’ stato fantastico per lui tornare in Australia dopo due anni e ricaricare le batterie facendo visita alla famiglia, siamo felici di vederlo al top della forma. Probabilmente parleremo del contratto entro la fine dell’anno: c’è ancora il 2023 da affrontare insieme e vogliamo pensare a lungo termine, quindi faremo dei test con Pato (O’Ward), Colton (Herta), c’è anche Ugo (Ugochukwu) in Formula 4 il quale è riuscito a fare la sua prima pole all’esordio. Non vogliamo pianificare troppo presto, non c’è alcuna fretta”.
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