Formula 1 | McLaren, Alonso chiude la qualifica col sorriso: “Undicesimo posto fondamentale in vista della gara”

Undicesima posizione per Fernando Alonso al termine delle qualifiche del Gran Premio di Germania, undicesimo appuntamento di questo mondiale 2018 di Formula Uno. Lo spagnolo, sfruttando i passaggi a vuoto di Daniel Ricciardo e di Lewis Hamilton, è riuscito ad avvicinarsi alla zona dei primi dieci, ponendosi in una posizione di assoluto vantaggio per quello che riguarda la strategia in vista della gara.

L’obiettivo sarà centrare un posto nei primi dieci, così da rilanciare le speranze della McLaren per quello che riguarda il quarto posto nella classifica costruttori. Discorso diverso invece per Stoffel Vandoorne, ultimo e alle prese con i soliti problemi di affidabilità della MCL33.

Ecco le parole di Fernando Alonso: “Sono estremamente contento dell’undicesimo posto in griglia. Per noi è come se fosse una piccola pole position a centro gruppo. Domani inizieremo con le gomme che preferiamo, e saranno nuove, quindi si tratta di una grande opportunità per segnare punti. Sarà una lotta serrata, ma normalmente la domenica riprendiamo un po ‘di ritmo, ragion per cui cercheremo di fare del nostro meglio e di chiudere una buona gara. Ci sono stati dei problemi per Hamilton e Ricciardo, fattore che ci ha sicuramente aiutato, ma abbiamo comunque completato una buona qualifica. La macchina sta pian piano migliorando e le nuove parti stanno dando i frutti che speravamo.

“Tutti gli altri team stanno facendo passi in avanti, quindi manteniamo lo stesso gap con i rivali. Tuttavia ritengo che ci stiamo muovendo nella direzione giusta. Abbiamo bisogno che entrambe le McLaren guadagnino punti, quindi dobbiamo scoprire quale sia il problema sulla vettura di Stoffel, perché è la seconda gara che accusa meno carico aerodinamico ed è un problema riferito a quella macchina”, ha aggiunto.

Qui le impressioni di Stoffel Vandoorne: “La situazione odierna è la stessa di Silverstone ed è frustrante perchè abbiamo modificato molte parti della monoposto per provare a risolvere questi problemi e sembra che ancora non ci siamo riusciti. Sicuramente non ho dimenticato come si guida. Dalla telemetria vediamo che c’è qualcosa che non va sulla mia vettura, genero meno carico, e non riusciamo a capire il perchè”.

“Il team ha già fatto molti sforzi per modificare le parti, ma sembra che non stiamo avendo i giusti riscontri. Domani non ho nulla da perdere e spero di estrarre qualcosa in più dalla vettura”, ha aggiunto.