F1 | Vasseur spiega l’avvicendamento tra Jain e Rueda al muretto box della Ferrari

In una lunga chiacchierata concessa alle colonne del quotidiano spagnolo AS, Frederic Vasseur ha spiegato l’avvicendamento tra Inaki Rueda e Ravin Jain al muretto box della Ferrari, precisando come la manovra di “aggiornamento” studiata dal nuovo Team Principal non riguardi strettamente le figure impegnate in questo scambio, bensì una migliare gestione del flusso di informazioni tra la pista e la fabbrica. Un processo revisionale a 360°, attesa da tifosi e addetti ai lavori dopo i diversi errori dello scorso anno, che dovrebbe garantire alla Scuderia una rapida reazione alle variabili non prevedibili che possono verificarsi durante un Gran Premio.

“Sulle strategia sembra che il focus sia la gestione delle presenti al muretto, ma in realtà non è così”, ha affermato il Team Principal della Scuderia. “Esiste del personale in fabbrica dedicato a questo e un software dedicato, oltre che un costante flusso di comunicazione tra la stessa e la pista. Considerando questo abbiamo scelto di cambiare un po’ l’organizzazione con meno presenze in loco. Iñaki sarà ora in fabbrica mentre Ravin al muretto”.

Sulle modifiche ha aggiunto: “Abbiamo lavorato sul flusso di comunicazione, rendendolo più diretto. Alcune situazioni ti costringono a reagire nell’arco di pochi secondi ed è importante essere preparati. Le modifiche dovrebbero garantirci un processo più diretto. Quando qualcosa non funziona bisogna capirne le ragioni. Per mia esperienza, molte volte, si tratta di una questione di flusso di informazioni e non di chi preme il pulsante e decide. In Sauber eravamo molti meno e il flusso di comunicazione era più semplice”.