F1 | Ross Brawn: “Non vedo ragioni per cui non ci possano essere più GP”

L'ingegnere: "Fondamentalmente l'unica cosa che dobbiamo capire è se il numero di gare abbia un senso per lo sport e per lo spettacolo"

F1 | Ross Brawn: “Non vedo ragioni per cui non ci possano essere più GP”

Ross rrawn pensa sia possibile avere in Formula 1 un calendario con più di 20 Gran Premi annuali (nel 2016 erano 21, appunto). Bernie Ecclestone aveva infatti detto all’inizio di quest’anno che si poteva arrivare addirittura a 25 GP, naturalmente questo dando la possibilità alle varie scuderie di spostarsi in tutta tranquillità e solo se le città coinvolte fossero davvero ritenute interessanti per lo sviluppo di questo sport, cioè che avessero davvero motivo di essere inserite in calendario.

“Siamo in grado di aumentare il numero delle gare in calendario: i Gran Premi devono avere una buona qualità, devo essere in luoghi buoni per lo sport e interessanti. Dobbiamo anche pensare alla frequenza delle corse per creare un buon equilibrio e una organizzazione ottimale. Ma le squadre possono essere organizzate in modo da poter fare più GP del numero attuale. Non c’è assolutamente alcuna ragione per cui non ci debbano essere più gare”, ha commentato Brawn.

L’ex direttore del team Mercedes ha continuato: “20 o 21 [gare] è già abbastanza difficile per i meccanici e gli ingegneri e per tutti coloro che viaggiano. Ma si potrebbe pensare invece a due squadre diverse di meccanici e di ingegneri e così con tutto il resto, allora sì che sarebbe davvero possibile”, ha ipotizzato.

“Se siamo in grado di avere più gare e trovare un modo con le squadre affinché ci sia per loro la possibilità di farlo bene, allora non sarà certamente una pressione per i piloti. Fondamentalmente l’unica cosa che dobbiamo capire è se il numero di gare abbia un senso per lo sport e per lo spettacolo”, ha concluso Brawn in un’intervista per ESPN.

Fabiola Granier

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