F1 | Renault: “Vogliamo lottare con i migliori, anche con meno risorse”
Il team francese lancia il guanto di sfida ai top team: "Vogliamo competere anche se non abbiamo le loro capacità"
Cyril Abiteboul è molto concentrato e determinato: il 2018 dovrà essere l’ano della svolta decisiva per la Renault. La sfida, infatti, è quella di arrivare a lottare con i top team – Mercedes, Ferrari, Red Bull in primis – nonostante la squadra francese non abbia le sesse capacità e risorse dei grandi del circus. Questa mancanza, questo handicap, non dovrà rappresentare una debolezza per la Renault che, al contrario, vuole dimostrarsi in grado di fare grandi passi in avanti nonostante le difficoltà rispetto ai suoi rivali.
Il team leader è fiducioso che Renault possa mantenere la sua tendenza al rialzo, dopo il recupero dalla Lotus e il percorso in salita culminato con l’arrivo di Carlos Sainz: “La sfida che presenterò al nostro team è essere in grado di competere con i migliori team a medio termine, con l’85% delle loro capacità e risorse“, ha dichiarato Abiteboul al portale statunitense Motorsport.com. Abiteboul non si riferisce solo al budget, ma anche al numero di dipendenti: “Cerco anche di fare quello che fanno gli altri, ma in un modo più efficiente, cosa che è sempre stata la filosofia della Renault in Formula 1. Cerco di trovare ciò che è sostenibile nel medio-lungo termine, senza compromettere le nostre possibilità di lottare per i campionati nel 2020 o 2021”, ha continuato.
Uno dei rinforzi di lusso che Renault Sport ha per la stagione in corso è l’ingegnere Marcin Budkowski, che si unirà al team all’inizio di aprile. Budkowski viene dalla FIA, dove fino all’anno scorso era responsabile dell’area tecnica. La sua nomina ha generato polemiche poiché si pensa sia in possesso di informazioni sensibili legate alle altre squadre del circus.
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