F1 | Red Bull, Perez: obiettivo doppietta in Portogallo

"Purtroppo ci è sfuggita a Imola, ci riproveremo", ha detto Checo

F1 | Red Bull, Perez: obiettivo doppietta in Portogallo

Sergio Perez deve riscattare il brutto risultato di Imola. Il pilota della Red Bull aveva fatto un ottimo weekend, qualificandosi addirittura in prima fila davanti a Verstappen, ma la pioggia della domenica ha scombussolato i suoi piani, commettendo errori anche banali per scarsa conoscenza del regolamento che di fatto lo hanno relegato fuori dalla zona punti, complice anche un errore alla Variante Villeneuve dopo la ripartenza. Checo però non si dà per vinto, d’altronde questa nuova esperienza è appena all’inizio, e aver svolto una grande qualifica sul Santerno gli ha certamente dato fiducia, adesso bisogna avere un weekend regolare, senza intoppi, visto che nei primi due per un motivo o per un altro i problemi non sono mancati per il messicano della Red Bull.

“Sono molto soddisfatto di quanto fatto in qualifica a Imola – ha spiegato Perez. Ne sono rimasto sorpreso, essendo solo il mio secondo weekend con la Red Bull, ho sfruttato tutto quello che la macchina poteva darmi in così poco tempo. Ripensandoci, adattarmi velocemente ad una macchina mi dà molta fiducia. Sto iniziando a capirla, e questo è l’aspetto migliore. Sono pieno di motivazioni: il modo in cui prepariamo il fine settimana di gara, dove sappiamo che se riuscissimo a fare tutto bene, potremmo avere la reale possibilità di vincere la corsa. Tutti stanno spingendo al massimo nel team per migliorare la vettura in modo da massimizzare il risultato in ogni singolo weekend con entrambi i piloti. Domenica scorsa abbiamo perso l’opportunità di fare doppietta, ma speriamo di riuscirci in Portogallo”.

“A Imola è difficile essere perfetti, specialmente quando corri per un nuovo team, ma in Portogallo spero di essere là davanti. Sappiamo di cosa è in grado di fare la vettura, il ritmo c’è, dobbiamo solo continuare così e fare passi in avanti. E’ solo questione di abitudine e tempo in vettura: ovviamente più lavori, più giri e prendi appunti, più si analizzano i dati con gli ingegneri. Tutto ciò lo si fa per prepararsi il più possibile. Sono tutti bravissimi, ci vuole tempo per raggiungere il massimo ma speriamo di riuscirci il più presto possibile. Portimao è un bel posto dove correre: è un tracciato nuovo per la Formula 1, siamo venuti qui solo l’anno scorso e l’asfalto era nuovo e con pochissimo grip, quindi sarà interessante vedere come andremo quest’anno con un tracciato già rodato. E’ il primo back to back della stagione, adesso le gare arriveranno velocemente quindi tutto diventa più importante settimana dopo settimana”.

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