F1 | Minardi sul battistrada ridotto che sarà portato in Francia: “Pirelli dovrebbe darci delle spiegazioni”
"I pronostici sulle strategie e sulla durata delle mescole vengono puntualmente disattesi", ha aggiunto
Secondo Giancarlo Minardi, Pirelli dovrebbe dare alcuni spiegazioni in merito alle gomme presentate durante questa stagione e sul perchè, durante ogni week-end di gara, non si riesce ad avere un’idea chiara sulle strategie. Nonostante l’inserimento delle mescole hyper soft con il relativo abbassamento della gamma, infatti, le prestazioni tra le varie gomme sono troppo omogenee, con i top driver che spesso e volentieri riescono a centrare l’accesso in Q3 con le gomme più dure della gamma. Questo crea un livellamento delle prestazioni che va certamente a discapito dello spettacolo.
Ecco le impressioni di Giancarlo Minardi: “La Pirelli dovrebbe darci qualche spiegazione poiché puntualmente i pronostici sulle strategie e sulla durata delle mescole vengono disattese. Nonostante l’inserimento delle due nuove mescole Hypersoft e Ultra-Hard che hanno fatto a salite a sette la gamma dei pneumatici slick, negli ultimi gran premi è mancata la differenza di prestazione tra una mescola e l’altra. C’è troppa omogeneità che livella le prestazioni a discapito dello spettacolo”.
Per quanto riguarda il Ricard, invece, Minardi ritiene sia un appuntamento cruciale per il proseguo della stagione. Considerando l’asfalto molto abrasivo e la presenza di curve ad ampio raggio, Pirelli sarà chiamata a un week-end estremamente importante, con le mescole che saranno attentamente analizzate nel corso delle varie giornate.
“Il Paul Ricard sarà un appuntamento cruciale sotto questo aspetto considerando l’asfalto molto abrasivo, la presenza di alcune curve ad ampio raggio e le mescole scelte dal costruttore milanese. Diversamente diventa inutile avere tutta questa scelta che si tramuta solamente in un costo eccessivo senza un ritorno tecnico”,ha concluso il manager faentino.
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