F1 | Mercedes, Lewis Hamilton è solo settimo: “Ci saranno discussioni interne”
"Non c'è alcun dito da puntare" aggiunge il sette volte campione del mondo, che cede la leadership del mondiale a Verstappen
Gara complicata per Lewis Hamilton che, alla bandiera a scacchi, non guadagna alcuna posizione e conserva il suo settimo posto. E’ stato un weekend complicato per la Mercedes, che è riuscita a mostrarsi competitiva solo con la vettura di Valtteri Bottas, costretto al ritiro per un problema al pit-stop. Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, invece, non è mai riuscito ad imporsi sul tracciato di Montecarlo, anzi: diversi sono stati i problemi al livello di set-up, che hanno complicato ancor di più le cose. Il pilota Mercedes si è lamentato della sua vettura per gran parte della gara, perdendo anche due posizioni al cambio gomme a vantaggio di Sebastian Vettel e Sergio Perez. Weekend totalmente da dimenticare per lui, che perde anche la leadership del mondiale: Max Verstappen, con la vittoria di Montecarlo, è attualmente primo nel campionato piloti con soli quattro punti di vantaggio.
“Congratulazioni a Max e al suo team, sono stati i migliori oggi – ha esordito Lewis dopo la sua gara – per quanto riguarda il nostro team, è attraverso le nostre sconfitte e i nostri errori che cresciamo e diventiamo più forti. Questo è stato di sicuro uno dei weekend peggiori in termini di performance, ma questa squadra ha dimostrato più e più volte che tonderemo a combattere. Non c’è alcun dito da puntare, si vince e si perde insieme, dobbiamo restare con i piedi per terra. Ci sono ancora diciotto gare da disputare, la lotta è ancora lunga.
“Lavoreremo sodo perché vogliamo essere sicuri che questo non accada di nuovo – continua il sette volte campione del mondo – non c’è ragione per cui dovremmo ripetere queste performance in qualunque altro weekend, con tutta l’esperienza che abbiamo. Ci saranno delle discussioni interne, imparare da certi errori è doloroso, ma lo abbiamo già fatto in passato“.
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