F1 | Mercedes in Canada con la nuova ala anteriore per Hamilton e Russell

Wolff: "Stiamo migliorando, a Monaco un weekend incoraggiante"

F1 | Mercedes in Canada con la nuova ala anteriore per Hamilton e Russell

Il divario tra la Mercedes e i tre top team è ancora molto ampio, e a meno di clamorosi colpi di scena, Hamilton e Russell non riusciranno a lottare per il podio nemmeno in Canada. Nonostante queste evidenze, il team principal Toto Wolff è contento dei progressi fatti sulla W15, seppur non appunto evidenti in termini di risultati in pista. La monoposto nero/argentata è chiaramente la quarta forza del mondiale in questo momento, ma l’austriaco sta cercando di mettere in evidenza le cose positive.

“Abbiamo avuto un fine settimana incoraggiante a Monaco – ha detto Toto. Stiamo continuando a fare notevoli progressi con la monoposto, migliorandone il bilanciamento generale e facendo un passo avanti verso chi ci precede. Questi miglioramenti non si vedono ancora in termini di posizioni, ma sappiamo che continuando così, riusciremo a colmare il divario rispetto alle vetture più veloci, lo faremo a tempo debito. Entrambi i piloti avranno l’ala anteriore aggiornata in Canada, oltre ad altri elementi di sviluppo per questo weekend”.

“Abbiamo visto un piccolo guadagno di tempo sul giro nelle strade strette del Principato, e dovrebbe offrire maggiori vantaggi sui prossimi circuiti. Detto questo, il quadro in testa al gruppo è incredibilmente competitivo. Dovremo continuare a lavorare duro e diligentemente per inserirci nella mischia. Il circuito Gilles Villeneuve è una pista bellissima: offre un mix di curve lente e rettilinei ad alta velocità che rendono le gare fantastiche. Ci fa sempre piacere tornare a Montreal e abbiamo vissuto molti bei momenti su questo tracciato nel corso degli anni, e speriamo di poterne aggiungere altri in questo fine settimana”.

5/5 - (1 vote)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati