F1 | McLaren, Seidl vota Sainz: “Non ho dubbi che farà bene in Ferrari”
"Carlos ha tutto per essere un pilota di punta", ha ammesso il team principal di Woking
Tra i cambiamenti dettati il prossimo anno dal mercato piloti figura anche quello di Carlos Sainz in Ferrari. Lo spagnolo prenderà il posto a Maranello di Sebastian Vettel, venendo sostituito in McLaren da Daniel Ricciardo. Sul prossimo alfiere del Cavallino, che farà coppia con Charles Leclerc, ha parlato il team principal di Woking Andreas Seidl ammettendo che in rosso potrà fare bene.
Nelle due stagioni in McLaren Sainz è andato molto forte, dimostrando un’ottima solidità in gara, riuscendo a conquistare in entrambi i casi il sesto posto nel Mondiale piloti e ottenendo due piazzamenti a podio: lo scorso anno a Interlagos e quest’anno a Monza.
“Carlos ha chiaramente svolto un ruolo molto importante nel nostro viaggio negli ultimi due annic– ha dichiarato Seidl a Motorsport-Total – È venuto da noi dopo un periodo molto difficile per la squadra. E dalla prima uscita, il test ad Abu Dhabi di due anni fa, ha dato tutto per noi, sia in macchina come pilota che fuori dalla macchina in termini di rapporto di lavoro e atteggiamento verso gli ingegneri. Alla fine, i punti che ha segnato con noi in quei due anni parlano da soli, e il risultato che siamo riusciti a ottenere come squadra nel campionato costruttori”.
Ha poi aggiunto: “Il modo in cui guida, il modo in cui tratta la squadra fuori dalla macchina, insieme all’ambiente che ha intorno, non ho dubbi che farà bene lì e che avrà successo con la Ferrari”.
Parlando del 2021 ha detto: “Ovviamente sarà una stagione molto interessante il prossimo anno perché ci sono molti cambi di piloti e sarà molto interessante come farà contro Leclerc che è molto forte – ha sottolineato Seidl – Penso che in questi due anni alla McLaren si sia potuto vedere che Carlos ha tutto per essere un pilota di punta. È stato ovviamente un periodo cruciale della sua carriera in Formula 1. Penso che, insieme al lavoro che abbiamo fatto come squadra, dandogli una macchina competitiva, con tutti i cambiamenti interni al team ha avuto l’opportunità di mostrare il suo talento, cosa che ha fatto”.
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