F1 | McLaren, James Key: “Daniel è il pilota giusto per sostituire Sainz”

"Porta con sé leggerezza, esperienza e tanta determinazione", ha aggiunto

F1 | McLaren, James Key: “Daniel è il pilota giusto per sostituire Sainz”

Per la McLaren il 2021 sarà un anno importante in vista del futuro. Con il ritorno al motore Mercedes, il team di Woking si candida per confermare il terzo posto mondiale ottenuto nel 2020, con la consapevolezza di poter dare profondamente fastidio alla Red Bull. Certo, rispetto alle altre squadra la nuova MCL35M sarà profondamente diversa rispetto alla vettura dello scorso anno, è inevitabile cambiando propulsore e quindi potrebbe volerci un periodo di transizione fisiologico. C’è anche da considerare l’aspetto piloti: con l’arrivo di Ricciardo al posto di Sainz, la McLaren potrebbe aver fatto un passo in avanti non indifferente, in vista di un cambio regolamentare, quello del 2022, che potrebbe riportare vicino ai vertici lo storico team di Woking.

“Sainz lascerà un vuoto nel nostro team – ha detto James Key, direttore tecnico della McLaren a F1 Nation – ma il suo sostituto lo riempirà nel modo migliore. E’ fantastico avere Dan con noi, ho lavorato con lui in passato e so che porterà opinioni nuove e diversi modi di operare all’interno del team, quindi sarà il benvenuto. Abbiamo il ragazzo giusto per colmare quel vuoto lasciato da Carlos. Porta con sé una grande esperienza e un clima sicuramente più leggero e gioviale. E’ un grande personaggio sia dentro che fuori la vettura, ma porterà molta esperienza e una grande dose di determinazione”.

“Di Daniel mi ha sempre impressionato questo lato del suo modo di essere, in particolare quando si trova alla guida: ascoltando i suoi messaggi in radio quando si trova in macchina si può capire come sia diverso il suo carattere rispetto a quando si trova rilassato nel paddock. E’ incredibilmente determinato quando corre, e credo che con la sua esperienza porterà molta fiducia alla squadra, essendo comunque diventato un pilota in grado di vincere delle gare. Al contempo noi vorremmo diventare un top team, e credo che con il suo aiuto potremo fare passi in avanti notevoli. Sono sicuro che possa competere ad alti livelli, lo abbiamo visto in passato: è uno di quei piloti in grado di andare in un top team e fare bene”.

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