F1 | Hamilton e lo sviluppo Mercedes: “Affidabilità ok, ma ora serve la performance”
"Non basta per raggiungere stabilmente il podio", ha affermato l'inglese
Obiettivo performance in casa Mercedes per la seconda parte di questo mondiale 2022 di Formula 1.
Archiviati i primi sei mesi del campionato, ricchi di alti e bassi a causa di una monoposto “complessa” e “sofferente” sul fronte porpoising, il sette volte Campione del Mondo ha spronato la scuderia anglo-tedesca ad accelerare sul fronte degli sviluppi, visto che gli ultimi update portati in pista sembrano aver indirizzato la squadra verso la direzione giusta.
Ad oggi, ricordiamo, la W13 ha mostrato un’affidabilità degna di nota, ma poche volte è riuscita a giocarsela alla pari con Red Bull e Ferrari per le posizioni di vertice dello schieramento.
“Fino ad oggi è stato un anno davvero impegnativo”, ha affermato l’inglese della Mercedes. “Direi che per certi versi è stato un campionato similare a quello del 2009. Anche in quel caso c’erano delle buone sensazioni a gennaio, ma poi, con i primi test in pista, ci siamo resi conto di essere lontani dai migliori”.
“Come squadra abbiamo affrontato un processo complesso per sistemare ciò che non ha funzionato con la W13. Abbiamo avuto un’ottima costanza nelle ultime gare e si tratta di un risvolto senza dubbio fantastico. Tuttavia ci mancano ancora le performance. Penso che ci sia del potenziale in questa vettura, ma abbiamo dovuto depotenziarla per evitare che soffrisse il porpoising”.
“Vantiamo un’ottima affidabilità, ma non possiamo sempre contare su questa caratteristica per salire sul podio. Adesso abbiamo bisogno di prestazioni”, ha concluso.
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