F1 GP Brasile: Hamilton e la Mercedes festeggiano a Interlagos
Il team tedesco è campione dei Costruttori. Sul podio un magnifico e sfortunato Verstappen, terzo Raikkonen
Lewis Hamilton vince il GP del Brasile e la Mercedes festeggia il quinto titolo Costruttori. Una giornata apparentemente monopolizzata dal team della Stella, ma in realtà sono state le Red Bull, e Max Verstappen in particolare, a infuocare le curve di Interlagos: il pilota olandese è stato leader della gara fino a una ventina di giri dalla fine, quando un incosciente Ocon gli ha rovinato la volata verso il gradino più alto del podio, dove Max è salito sì, ma alle spalle di Lewis. Terzo posto per Kimi Raikkonen, davanti a Ricciardo, Bottas e Vettel, oggi più spettatore che protagonista. Leclerc, Grosjean, Magnussen e Perez completano la top ten.
Cronaca – Tutto pronto per il GP del Brasile, con otto piloti su dieci in top ten equipaggiati con la gomma supersoft, mentre le due Ferrari sono pronte a scattare con le soft. Allo spegnersi dei semafori lo spunto migliore è per Hamilton, che riesce a tenersi alle spalle Vettel, bruciato da Bottas, poi Raikkonen Verstappen e Leclerc. Nei primi giri è subito chiaro chi sarà il pilota di giornata: Max Verstappen parte aggressivo, inanellando un sorpasso dopo l’altro. Al quarto giro è terzo, mentre Vettel si distrae e subisce anche il sorpasso da Raikkonen. Al giro 10 Verstappen fa fuori anche Bottas. Al giro 14: Hamilton, Verstappen, Bottas, Raikkonen, Vettel, Ricciardo, Leclerc, Grosjean, Magnussen e Gasly. Tra i big il primo a fermarsi è Bottas, che rientra per montare le medium. Hamilton lo segue subito dopo, e monta la stessa gomma, lasciando la leadership a Verstappen davanti a Raikkonen Vettel Ricciardo Leclerc Hamilton Grosjean Bottas Magnussen e Perez.
Al giro 28 è il turno di Vettel, che soffrirà però per tutta la gara, con un sensore fuori uso e alle prese con una SF71-H non completamente in sintonia con lui oggi. Raikkonen segue quattro giri dopo. Al giro 34 Verstappen continua a guidare il gruppo, seguito da Ricciardo, Hamilton, Leclerc, Bottas, Vettel, Raikkonen, Magnussen, Perez e Grosjean. Il leader si ferma per passare alle soft al giro 35, mentre in pista Vettel lascia passare il compagno di box, più veloce di lui.
Al giro 40 Verrstappen mette a segno un bellissimo sorpasso sul Campione del mondo 2018 e si prende la leadership della gara, quando Ricciardo rientra ai box per montare le soft. A venti giri dalla fine la Red Bull dell’olandese guida il gruppo davanti a Hamilton Bottas Kimi Vettel Ricciardo Magnussen Leclerc Grosjean e Hartley. Mentre Ricciardo è impegnato ad acciuffare Vettel, l’altra Red Bull finisce in testacoda dopo un contatto con la Force India di Ocon, doppiata. Il pilota francese si prenderà dieci secondi di stop&go per l’inutile manovra che farà perdere la gara all’olandese, rientrato in pista con il fondo danneggiato alle spalle di Hamilton. Intanto Ricciardo ha strappato la quinta posizione a Vettel.
Le fasi finali della gara vedono Hamilton con qualche problema alla power unit, impegnato a tenersi dietro Verstappen che si avvicina minaccioso. Vettel si ferma per un secondo pit stop al giro 54, passando alla supersoft. Ricciardo scippa la posizione a Bottas, che si ferma al giro 60, e monta le soft. L’australiano della Red Bull va a caccia anche di Raikkonen, ma la bandiera a scacchi chiude i giochi, regalando a Hamilton una nuova vittoria, davanti a Verstappen e Raikkonen. E alla Mercedes il quinto titolo Costruttori.
F1 GP Brasile – Tempi risultati e giri gara
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | 71 | 1h27m09.066s |
2 | Max Verstappen | Red Bull/Renault | 71 | 1.469s |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 71 | 4.764s |
4 | Daniel Ricciardo | Red Bull/Renault | 71 | 5.193s |
5 | Valtteri Bottas | Mercedes | 71 | 22.943s |
6 | Sebastian Vettel | Ferrari | 71 | 26.997s |
7 | Charles Leclerc | Sauber/Ferrari | 71 | 44.199s |
8 | Romain Grosjean | Haas/Ferrari | 71 | 51.230s |
9 | Kevin Magnussen | Haas/Ferrari | 71 | 52.857s |
10 | Sergio Perez | Force India/Mercedes | 70 | 1 Giro |
11 | Brendon Hartley | Toro Rosso/Honda | 70 | 1 Giro |
12 | Carlos Sainz | Renault | 70 | 1 Giro |
13 | Pierre Gasly | Toro Rosso/Honda | 70 | 1 Giro |
14 | Stoffel Vandoorne | McLaren/Renault | 70 | 1 Giro |
15 | Esteban Ocon | Force India/Mercedes | 70 | 1 Giro |
16 | Sergey Sirotkin | Williams/Mercedes | 69 | 2 Giri |
17 | Fernando Alonso | McLaren/Renault | 69 | 2 Giri |
18 | Lance Stroll | Williams/Mercedes | 69 | 2 Giri |
– | Nico Hulkenberg | Renault | 32 | DNF |
– | Marcus Ericsson | Sauber/Ferrari | 20 | DNF |
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui