F1 | Force India, Perez: “Ad Abu Dhabi si conclude la stagione più complicata della mia carriera”

Le parole del messicano a pochi giorni dall'ultimo weekend del 2018 a Yas Marina

F1 | Force India, Perez: “Ad Abu Dhabi si conclude la stagione più complicata della mia carriera”

Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale della Force India, Sergio Perez ha presentato il Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento del Mondiale 2018 di Formula 1.

UN 2018 INTENSO“Abu Dhabi sarà il capitolo conclusivo di un anno davvero insolito sia per me che per il team. È stata probabilmente la stagione più complicata della mia carriera: ho dovuto affrontare così tante cose dentro e fuori dalla cabina di guida (in riferimento ai guai economici incontrati dal team prima dell’arrivo di Lawrence Stroll, ndr). L’ultima gara della stagione è l’occasione per guardare indietro al lavoro svolto negli ultimi dodici mesi; sono orgoglioso e grato a tutti coloro che lavorano in fabbrica, nel garage e nell’hospitality. Questa squadra non smette mai di combattere; non smettiamo mai di lavorare e ora guardiamo ad un futuro molto promettente. Sono davvero felice di far parte di questa famiglia e non vedo l’ora che inizi il 2019”.

LE SFIDE DI YAS MARINA“Mi piace la gara di Abu Dhabi. Corri al tramonto ed è davvero bello il momento in cui tutte le luci si accendono. È una pista molto dura sui freni ed esigente in termini di trazione in alcune curve lente. Hai bisogno di una macchina molto stabile nel posteriore per sfruttare al massimo le aree di frenata. Ci sono alcune insolite ed interessanti combinazioni di curve. Ci sono possibilità di sorpasso alla fine di entrambi i lunghi rettilinei, quindi spesso ti trovi ad attaccare o a difendere, specialmente verso la fine della corsa”.

DUE OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE“È una pista in cui siamo stati competitivi negli ultimi anni: mi piacerebbe chiudere la stagione con un bel risultato. Sto ancora puntando al settimo posto nel campionato piloti (Hulkenberg è lontano 11 punti, ndr). So che sarà dura, ma domenica tutto può succedere e voglio essere pronto se c’è la possibilità. Il team punta anche al sesto posto nei costruttori (la McLaren dista 14 lunghezze, ndr), quindi dobbiamo tirare fuori un weekend perfetto”.

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