F1 | Ferrari, Mattia Binotto: “Una occasione persa”

Il team principal commenta la gara dei suoi piloti all'Hungaroring e fa un bilancio della prima parte di stagione

F1 | Ferrari, Mattia Binotto: “Una occasione persa”

La Ferrari lascia Budapest con una vettura distrutta ed una “potenzialmente” sul podio. Charles Leclerc resta vittima della carneficina alla partenza ad opera di Valtteri Bottas e Lance Stroll. E’ proprio il canadese a fare strike su Leclerc, che non può fare altro che accasciarsi sconsolato sulla sua vettura, impotente davanti al fatto compiuto. Storia diversa per Carlos Sainz, che invece continua a ritagliarsi un posto sempre più grande all’interno del team di Maranello. Lo spagnolo approfitta del disastro al via e dei pit-stop dopo la bandiera rossa – nonostante l’attentato da parte di Yuki Tsunoda. Lo spagnolo si mette dietro a quelli davanti, tentando l’assalto al podio: purtroppo nulla può contro la furia Lewis Hamilton che, dopo aver penato parecchio dietro gli scarichi della Alpine di Alonso, sorpassa abilmente Sainz, a corto di pneumatici e in risparmio carburante. E’ proprio il carburante a dare una speranza a Carlos, che taglia il traguardo in quarta posizione: l’Aston Martin di Sebastian Vettel ha meno carburante del previsto a bordo, e la FIA lo squalifica, promuovendo di fatto lo spagnolo sul podio. I giochi, però, non sono ancora terminati – l’Aston farà sicuramente ricorso – fatto sta che, al momento, Sainz si trova in sesta posizione nel campionato piloti, con tre punti in più rispetto al compagno di squadra, mentre la Ferrari si abbandona al relax estivo con la terza posizione nel costruttori a pari merito con la rivale McLaren.

“Un’occasione persa quella di oggi all’Hungaroring. Avevamo la possibilità di fare un bel risultato in una gara in cui la pioggia prima della partenza aveva creato un’opportunità per lottare per qualcosa d’importante. Invece, nonostante Charles avesse affrontato con la giusta cautela i primi metri sul bagnato e fosse riuscito ad issarsi nelle primissime posizioni, gli è piombato addosso un pilota che ha affrontato la prima curva in maniera a dir poco imprudente, per usare un eufemismo. Un vero peccato perché credo che Charles oggi potesse fare davvero bene” ha detto il team principal Mattia Binotto

“Carlos ha fatto un bellissimo primo chilometro di gara sul bagnato ed è risalito dalla quindicesima alla quarta posizione. Alla ripartenza siamo rientrati subito per passare alle gomme da asciutto e, dopo un pit-stop sotto i due secondi, abbiamo rilasciato la vettura rispettando le prescrizioni di sicurezza, visto il traffico che c’era in pit-lane: davanti alla nostra postazione, invece, non si sono fatti molti problemi e così abbiamo perso delle posizioni preziose che, probabilmente, hanno impedito a Carlos di lottare con i due piloti che hanno concluso ai primi due posti della classifica. Per com’è andata poi la corsa il quarto posto rispecchia la prestazione vista in gara” continua l’ingegnere, in queste dichiarazioni precedenti alla notizia della squalifica di Vettel.

Binotto continua facendo un bilancio della prima parte della stagione.

“Si chiude una prima parte di stagione molto intensa, che ha visto la squadra reagire bene dopo una stagione difficilissima come quella scorsa. Abbiamo una coppia di piloti giovani e molto forti, che sta crescendo insieme a noi. Ora ci prendiamo una piccola pausa per tirare il fiato e per ricaricare le pile per affrontare la seconda parte dell’anno con rinnovata energia.

“Infine, voglio fare i complimenti a tutti gli atleti italiani impegnati ai Giochi Olimpici di Tokyo, in particolare a Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi che oggi hanno scritto una pagina indimenticabile nella storia del nostro sport nei 100 metri e nel salto in alto: gioie come queste ci fanno essere ancora più orgogliosi del nostro Paese”. 

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