F1 | Damon Hill: “Red Bull non è dominante come lo è stata la Mercedes dal 2014”
"Ferrari molto vicina ad Abu Dhabi, sono due situazioni diverse", ha detto il campione 1996
Il 2022 della Red Bull è stato assolutamente devastante. Specialmente dall’estate in poi, in particolare dal giorno dopo il Gran Premio d’Austria vinto da Leclerc, il team di Milton Keynes ha messo quella marcia in più in grado di portare il titolo mondiale sia nella classifica piloti che in quella costruttori. C’è il dubbio che possa partire una nuova era dominante come fatto dalla Mercedes dal 2014, ma secondo molti addetti ai lavori le due situazioni non sono comparabili, perché ad oggi anche Ferrari e la stessa squadra di Brackley sembrano in grado di dare fastidio, in futuro, ai nuovi campioni del mondo.
“Non c’è tutto questo dominio – ha detto Damon Hill, iridato nel 1996 e oggi a Sky. Non è come quando la Mercedes ha iniziato a vincere con l’arrivo dell’era ibrida, mentre se guardiamo anche Abu Dhabi, la Ferrari non era così lontana dalla Red Bull al traguardo. Non sappiamo quanto abbiano spinto i ragazzi di Maranello, ma erano abbastanza vicini, e poi in Brasile abbiamo visto una Mercedes molto competitiva anche in condizioni climatiche diverse, quindi sì, credo che questa era Red Bull non sia così dominante come quella della squadra anglo/tedesca”.
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