F1 | Brown: “La Ferrari incassa una somma sproporzionata, inevitabile lo scontro con Liberty”
Il direttore esecutivo della McLaren è un fiume in piena: "Alonso iridato? È possibile. Motore Renault vicino a quello Mercedes"
Zak Brown a tutto tondo: intervistato dal quotidiano spagnolo As, il direttore esecutivo della McLaren ha dispensato grande fiducia in vista del Mondiale 2018. Il manager inglese ha riservato parole al miele per Fernando Alonso, che ha da poco annunciato la sua partecipazione alla 24 Ore di Le Mans e al WEC: “Alonso ha il coraggio di osare a differenza degli altri piloti, e per questo lo ammiro. Prima non lo conoscevo e ovviamente aveva la reputazione del pilota con cui è difficile lavorare: invece, ho scoperto che è grandioso lavorare con lui”. Addirittura Brown non rifiuta l’ipotesi di un Alonso iridato al termine del 2018: “Quest’anno è possibile, vedremo. In futuro, sarà di nuovo campione. Sta guidando meglio che mai, quindi tocca a noi concedergli una possibilità”.
Uno dei motivi del rinnovato entusiasmo che si respira in casa McLaren, è l’entrata in scena di Renault, il nuovo fornitore di motori: “Penso che il motore Renault sia vicino a quello Mercedes” – ha affermato Brown.” Ha vinto tre gare lo scorso anno, quindi anche se la gente pensa che sia il terzo miglior motore, io credo che siano tutti molto vicini l’uno con con gli altri”.
Brown, infine, ha commentato le reiterate minacce d’addio alla Formula 1 della Ferrari: il contrasto con Liberty Media, secondo l’inglese, è dovuto all’intenzione della proprietà americana di garantire ai team dei compensi più omogenei. “Era inevitabile che ci sarebbe stato uno scontro tra Ferrari e Liberty Media. La Ferrari vuole proteggere il guadagno economico che riceve, perché incassa una somma sproporzionata. Riconosciamo tutti che la Ferrari come squadra ha aggiunto più valore allo sport di chiunque altro e dovrebbe essere ricompensata di conseguenza, ma penso che ciò sia molto squilibrato e che Liberty voglia fare solo il meglio per lo sport”.
Federico Martino
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