F1 | Bottas: “La lotta con Russell non è personale, è una questione di punti”
"Mi è piaciuto molto il progresso che siamo stati in grado di fare"
La decisione di firmare con Alfa Romeo fino ad ora ha dato i suoi frutti. Valtteri Bottas infatti da inizio stagione è sempre stato protagonista di gare costanti e performanti, nulla a che vedere con gli ultimi anni alla Mercedes dove suo malgrado è sempre stato oscurato da Lewis Hamilton.
Il finlandese ha concluso tra i primi otto in quattro dei cinque round disputati in questa stagione (unico ritiro in Arabia Saudita, ndr) e, citato da formula1news.co.uk, ha ammesso di divertirsi molto con il nuovo team:
“Abbiamo iniziato la stagione con la prima gara in zona punti e quello che mi è piaciuto molto è il progresso che siamo stati in grado di fare insieme come squadra. Sicuramente non stiamo nelle retrovie e questa è la motivazione per noi per andare avanti. Mi sto davvero godendo il viaggio”.
Con l’Alfa Romeo competitiva e Mercedes in difficoltà, Bottas si è già trovato a combattere contro Russell e Hamilton in questa stagione. Se da un lato il rapporto con il sette volte campione del mondo è sempre stato amichevole, dall’altro con il giovane britannico ci sono stati episodi di rivalità accesa ma Bottas nega che le battaglie con Russell siano personali:
“Si tratta di punti. Lottiamo per questo e cerchiamo sempre di massimizzare ogni opportunità, ogni posizione che puoi fare. Ovviamente, è stato un bel bersaglio per me in quella gara (nel GP di Imola 2022, ndr), perché non c’era molta azione intorno a me, quindi lo stavo raggiungendo a pochi decimi al giro, e questo mi ha fatto spingere. L’obiettivo erano i punti non una questione personale”.
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