F1 | AlphaTauri, Jody Egginton: “Nel 2019 Gasly tornò più forte di prima”
"Siamo stati felicissimi di tornare a lavorare con lui", ha aggiunto
La carriera di Pierre Gasly sta vivendo una fase di stallo. Il pilota francese, dopo l’approdo in Red Bull nel 2019, è stato rispedito in Toro Rosso a metà stagione per il rendimento non sufficiente. Rientrato nella squadra di Faenza, il transalpino ha conquistato una vittoria incredibile a Monza e alcuni podi importanti e inaspettati che hanno sicuramente alzato l’autostima. Negli ultimi tempi però il suo futuro sembra incerto, non tanto per quanto riguarda il 2023, visto che anche il prossimo anno correrà in AlphaTauri, ma per i prossimi anni, visto anche il rinnovo di Perez e l’intoccabilità di Verstappen.
“Pierre è tornato da noi a metà 2019, è salito in macchina ed è andato avanti senza pensare da dove provenisse – ha spiegato Jody Egginton, direttore tecnico dell’AlphaTauri a Beyond The Grid. E’ come se non fosse mai andato via, ed è un bene per lui. Non c’erano facce tristi, siamo stati felicissimi di lavorare di nuovo con lui. Non ne abbiamo parlato molto, sono sincero: prima che tornasse ci siamo chiesti come sarebbe stato, ma lui ha avuto il merito di non pensare al passato, ha parlato con gli ingegneri ed è andato avanti, e noi con lui. E’ tornato in Toro Rosso più forte di prima: spesso si dice come le esperienze insegnino, siano esse buone oppure no, ma mentalmente era forte, non c’è stato un vero e proprio dramma. Sapeva cosa fare, la macchina era buona e ha contribuito allo sviluppo della stessa”.
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