Boullier: “Grosjean continua a sorprendermi”

Il team principal della Lotus Eric Boullier fa i complimenti a Romain Grosjean per i suoi risultati in questa stagione, in cui ha alternato ritiri banali a gare da campione.

Il francese infatti ha chiuso quattro volte su sette gare a punti: un sesto posto in Cina, un terzo in Bahrein, un quarto in Spagna e il secondo posto in Canada domenica scorsa. Peccato che a fronte di questi ottimi risultati abbia ottenuto due ritiri nelle due prime gare della stagione e a Monaco abbia commesso una sciocchezza al via, finendo in un testacoda assolutamente evitabile. Come dire che se Grosjean non avesse fatto quegli errori sarebbe in testa alla classifica o comunque in prossimità. Su questo discorso concorda Boullier: “Romain continua a sorprendermi, perché ha le stesse caratteristiche e le qualità di un bravo pilota. Abbiamo sempre saputo che aveva: è un gran lavoratore, ascolta, e sviluppa l’auto con i suoi ingegneri”, ha spiegato il capo della Lotus al mensile Autosport.

“Ma non è solo bravo a lavorare, perché apprende dai dati, dai consigli, da tutto. La cosa è che penso è molto promettente è che ha il ritmo e, come ha dimostrato in Canada, che può fare una gara completa senza errori. Ha fatto 45 giri con le gomme Soft, dimostrando di essere molto costante nel preservarle. Sta imparando molto in fretta”. Per quanto riguarda il compagno di squadra di Grosjean, l’ex Campione del Mondo Kimi Raikkonen, Boullier ammette che devono lavorare per migliorare le qualifiche. “Abbiamo sicuramente bisogno di aiutare Kimi, in quanto hanno diversi stili di guida”, ha insistito. “Abbiamo avuto questo problema in Canada con il differenziale che non lo ha aiutato, ma dobbiamo lavorare per consentirgli un migliore piazzamento nelle qualifiche. Per la gara non c’è problema”, ha concluso Boullier.

Lorena Bianchi