Barrichello: “Nel 2002 la Ferrari minacciò di mettere fine alla mia carriera”

Rubens Barrichello ha fatto intendere che la Ferrari minacciò di mettere fine alla sua carriera durante il discusso Gran Premio d’Austria del 2002. Dieci anni fa, il brasiliano era al comando della gara all’A1 Ring e proprio sul traguardo lasciò la vittoria a Michael Schumacher obbedendo ad un ordine di scuderia.

Le riprese video sorpresero Jean Todt, allora team principal della Ferrari, a chiedere a Barrichello via radio di far passare Schumacher “per il campionato”.

Ma secondo il brasiliano, ora passato in IndyCar, non si trattò di un semplice ordine di scuderia: “Furono 8 giri di guerra” ha raccontato a Globo. “Raramente ho perso la calma, ma urlai letteralmente alla radio. Ho tenuto duro fino all’ultimo dicendo che non l’avrei fatto passare. Poi dissero qualcosa di molto duro. E non riguardava il contratto. Non posso dirvi cosa dissero, ma fu una forma di minaccia che mi fece ripensare alla mia vita, perchè la più grande gioia per me era guidare”.