Wolff: “La defaillance di Singapore? Colpa delle gomme e della pista”

Per il boss Mercedes Suzuka racconterà un'altra storia

Wolff: “La defaillance di Singapore? Colpa delle gomme e della pista”

Dopo l’insuccesso a sorpresa di Singapore con Hamilton ritirato e Rosberg soltanto quarto, forse confortato da una probabile rivincita fra una manciata di giorni a Suzuka il capo Mercedes Toto Wolff predica il niente panico.

“Dobbiamo restare calmi” – il suo pensiero ripreso da Autosport.

“Io sono un pessimista per natura ma non credo proprio che la macchina abbia perso il suo potenziale nell’arco di una settimana e neppure che la concorrenza sia stata in grado di recuperare un secondo e mezzo nello spazio di una gara – ha spiegato – A mio parere è colpa delle gomme perché sia Lewis, sia Nico hanno riportato un degrado piuttosto elevato forse legato alle caratteristiche del circuito, anomalo rispetto a quelli che frequentiamo abitualmente. Sono certo che lo proveremo in Giappone. Alla fine la macchina è esattamente la stessa, dunque occorrerà solo utilizzare un approccio metodico e trovare il giusto equilibrio. Spaventarsi infatti non serve a nulla. Sarebbe un atteggiamento sbagliato”.

Quindi sui progressi Ferrari il boss austriaco ha concluso: “Già a Monza avevano fatto dei passi avanti in termini di motore. So anche che continueranno a sviluppare la monoposto nei prossimi appuntamenti, ad ogni modo non sempre tutto può andare liscio. Ad esempio a Spa non sono stati in grado di salire sul podio…”.

Chiara Rainis

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

11 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati