Test F1 | Ferrari, parola a Binotto: “Sono un po’ meno ottimista dell’anno scorso”
"Forse lo eravamo troppo nel 2019. DAS? Le innovazioni le portano anche gli altri", ha aggiunto
da Barcellona, Spagna
E’ un Mattia Binotto visibilmente tranquillo quello che si è presentato in conferenza stampa a ridosso della sessione pomeridiana della terza e ultima giornata di test di questa settimana. Il team principal della Ferrari non si è voluto soffermare troppo sul problema avuto da Vettel stamane: “Il motore è stato inviato a Maranello per tutti i controlli del caso, ma aveva già percorso molti chilometri”. Ci si è concentrati di più invece sul programma della Scuderia e su come si lavorerà la prossima settimana in vista anche del debutto di Melbourne.
“Abbiamo adottato un approccio un po’ diverso rispetto al solito – ha detto Binotto all’incontro con la stampa. Ci siamo concentrati sulla vettura per cercare di capire il suo comportamento in tutte le condizioni, andando anche su settaggi estremi di sospensioni e aerodinamici per verificare anche le correlazioni con le nostre simulazioni a Maranello. Non ci siamo ancora concentrati sulla ricerca della prestazione, abbiamo girato anche in condizioni non ottimali per poterlo fare, ma non era nemmeno il nostro obiettivo di questa settimana. Gli altri sono sicuramente molto veloci, quindi rispetto all’anno scorso sono un po’ meno ottimista, ma forse lo eravamo fin troppo di questi tempi. La prossima settimana vedrete una vettura molto simile a quella di oggi, almeno visivamente, ma il programma cambierà e andremo ad ottimizzare la prestazione, quindi ci concentreremo sui vari set-up, che siano essi qualifica o gara, faremo le nostre solite simulazioni in vista anche di Melbourne. Rimangono 22 gare, quindi credo che al di là del valore sia nostro che loro, c’è sempre tempo per crescere e arrivare a un punto in cui si combatte”.
Sul DAS Mercedes: “Questo sistema è un’innovazione, ma anche le altre vetture si rinnovano, non solo Mercedes: ci sono anche delle soluzioni nostre adottate dagli altri o innovazioni meno visibili. Vedremo quanto potrà portare prestazione, se lo riterremo valido e la FIA lo giudicherà legale capiremo l’implicazione per montarlo sulla vettura prima della fine della stagione”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui