Renault-Lotus, Alan Permane si rammarica per i mancati sviluppi nel 2015
Secondo il responsabile degli ingegneri la scuderia anglo-francese poteva chiudere quinta in campionato
La Lotus ha pagato oltremodo la crisi finanziaria e le lunghe trattative per la cessione del team alla Renault. Questo il pensiero del responsabile dell’ingegneria Alan Permane, secondo cui la squadra avrebbe potuto chiudere il campionato in quinta posizione se avesse seguito un normale programma di sviluppi. Il 2015 è stato un anno gramo per la Lotus, passato a fronteggiare debiti e problemi finanziari e con la sola gioia del terzo posto di Romain Grosjean nel GP del Belgio.
“E’ stato un peccato che i proprietari del team abbiano tagliato gli investimenti – si è lamentato Permane parlando ad Autosport – con le poche risorse che avevamo i ragazzi del team hanno fatto il massimo per sviluppare la E23. La monoposto era nata bene, avevamo tutte le carte in regola per disputare un bel campionato. Purtroppo la mancanza di risorse ha gravemente compromesso il lavoro di sviluppo. Ad esempio la Force India durante il mondiale ci ha superato; sono stati bravi, gliene diamo atto, però è stato frustrante vedere le monoposto degli altri migliorare mentre la nostra più o meno rimaneva sempre la stessa. In un anno normale saremmo stati molto competitivi, è stato davvero un peccato”.
Antonino Rendina
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