Pirelli: I nuovi pneumatici P Zero Orange convincono i piloti al Montmelo’

Pirelli: I nuovi pneumatici P Zero Orange convincono i piloti al Montmelo’

Debutto con la pioggia per il Gran Premio di Barcellona con i Cinturato Pirelli protagonisti fino quasi alla fine della prima sessione di prove libere, momento dal quale i piloti hanno potuto iniziare a effettuare i primi giri veloci su gomme da asciutto.

Alla fine della FP2 Sebastian Vettel ha fatto segnare il miglior tempo con 1.22.808 secondi con i P Zero White medium, che insieme con i P Zero Orange hard rappresentano la combinazione scelta da Pirelli per la gara di Barcellona. Il tempo messo a segno dal campione tedesco ha migliorato di quasi mezzo secondo il tempo più veloce delle prove libere dello scorso anno (1.23.339) fissato con le gomme morbide.

La gara di Montmelò segna il debutto della nuova versione dei P Zero Orange, caratterizzati da un working range più ampio. Altra novità per il Gran Premio spagnolo è il set aggiuntivo di gomme dure sperimentali che Pirelli ha fornito alle Squadre, nel rispetto dei regolamenti, per le libere del venerdì (un set per vettura).

Nella sessione mattutina la gomma maggiormente usata è stato il Cinturato Green Intermediate, mentre la hard sperimentale è stata usata soltanto per 15 minuti alla fine della FP1, quando la coppia ferrarista Alonso e Massa ha fatto segnare i tempi migliori.

Nella sessione pomeridiana i Team hanno utilizzato sia il pneumatico sperimentale sia il P Zero Orange Hard. Il primo pilota a passare alle gomme medie è stato Jean-Eric Vergne su Toro Rosso a mezz’ora dall’inizio della seconda sessione di libere, quando tutti i Team si sono concentrati sulle simulazioni di gara.

Il Direttore Motorsport Pirelli Paul Hembery ha commentato: “La prima gara europea della stagione è sempre particolarmente delicata, poiché la maggior parte dei Team introduce alcune significative innovazioni sulle vetture. Pirelli non fa eccezione e a Barcellona abbiamo presentato l’evoluzione della gomma hard e fornito una nuova mescola sperimentale. Nonostante la pioggia del mattino abbiamo visto numerosi giri veloci, che hanno permnesso alle Squadre di lavorare sulle strategie di gara. A causa della pioggia non avremo tutti i dati sul comportamento delle gomme da asciutto che ci saremmo aspettati, anche se i primi riscontri avuti dai piloti sulla nuova hard sono stati molto positivi. Come al solito la pista andrà gommandosi nel corso del weekend con un effetto positivo sul degrado che, come c’era da aspettarsi su una pista così impegnativa, è stato elevato. Intanto, abbiamo potuto osservare una differenza di circa un secondo fra la media e la dura. In ogni caso, potremo fare previsioni più accurate sulla gara soltanto alla fine della giornata di domani. Nel finale della seconda sessione di prove la gomma media di Paul di Resta su Force India ha fatto registrare una anomalia sulla cui natura stiamo indagando. Qualunque sia la causa non è qualcosa a cui ci piace assistere e, una volta che avremo appurato tutte le circostanze, decideremo se è il caso di apportare ulteriori modifiche alle gomme in modo da evitare anche il più piccolo inconveniente”.

Il fatto del giorno

Il pilota della Red Bull Sebastian Vettel – finora alla guida dei ciascuno dei 4 Gran Premi della stagione – se domenica sarà tra i primi tre metterà a segno il suo 50° podio in Formula Uno. A Barcellona però la qualifica è fondamentale: la posizione di partenza in griglia più arretrata da cui sia mai stata vinta la gara è la terza di Michael Schumacher nel 1996.

Pirelli è il secondo produttore di pneumatici più importante in Spagna in termini di vendite e di riconoscimento del brand, mentre nel segmento delle gomme per moto Pirelli è leader di mercato.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati