Mercedes, Wolff: “Solo i paranoici possono pensare che favoriamo Nico contro Lewis”
Il team principal durissimo contro quella che chiama "dietrologia da divano"
Sette gare a zero sono un fatto, come lo sono i problemi di affidabilità che tra la Cina e la Russia hanno afflitto Lewis Hamilton lasciando immacolato il compagno Nico Rosberg. Pensieri che sono suggestioni, sospetti e – giusti o sbagliati, più o meno fantasiosi – fanno discutere.
Ma non è che la Mercedes si sia messa in testa di portare sul tetto del mondo un pilota tedesco? La domanda echeggia tra gli appassionati, ma anche nel paddock, dopotutto sarebbe il delitto perfetto. La forza della vettura contro quella del singolo alfiere e un trionfo pangermanico.
Ma Toto Wolff proprio non ci sta a sentire queste illazioni, perdendo parte della sua profetica calma quando risponde a muso duro contro chi gli solleva il dubbio.
“Non scherziamo, la F1 è uno sport serio – ha commentato a proposito Wolff- Non possiamo stare dietro a certe cavolate messe in giro da gente che spesso sta in poltrona ad oziare o nel letto e scrive. Mi vorreste veramente far credere che noi remeremmo contro al nostro due volte campione del mondo? E’ uno scherzo…La verità è che la F1 è uno sport fatto di meccanica e i guasti fanno purtroppo parte del gioco. Se volete saperlo anche Rosberg ha rischiato il ritiro in Russia, per problemi al MGU-K”.
Non possiamo che prendere atto e credere alle parole sincere di Toto Wolff, al quale però bisognerebbe spiegare che i reiterati problemi sulla monoposto numero 44 stanno insospettendo non solo i famigerati dietrologi da tastiera (troppi davvero!) ma anche lo stesso Lewis Hamilton, apparso a Sochi più rabbuiato e malinconico del solito.
Antonino Rendina
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