Mercedes, Wolff: “Non daremo ordini di scuderia a Rosberg”

"Piloti liberi di lottare fino alla fine della stagione"

Mercedes, Wolff: “Non daremo ordini di scuderia a Rosberg”

Nonostante il concreto rischio di una quinta power unit da qui ad Abu Dhabi e l’enorme distacco di 51 punti da Lewis Hamilton, leader della classifica mondiale, Mercedes non darà ordini di scuderia nei confronti di Nico Rosberg. Toto Wolff, CEO del gruppo Mercedes, ha infatti spiegato che i piloti della Scuderia di Stoccarda avranno la possibilità di lottare liberamente per il titolo fino a quando la matematica non darà i propri verdetti.

Una bella iniezione di fiducia per il tedesco, apparso parecchio giù dopo la rottura della power unit nel corso dell’ultimo Gran Premio d’Italia sul velocissimo tracciato di Monza. Resta comunque il fatto che la posizione di Nico, nonostante le parole di Wolff, rimane assai in bilico e le possibilità di titolo svaniscono di GP in GP.

Il possibile scongelamento di una quinta unità, inoltre, non fa altro che rafforzare la posizione del Campione del Mondo in vetta alla classifica del campionato. Da questo momento in poi l’obiettivo del tedesco sarà quello di pensare di gara in gara, cercando di recuperare più punti possibili nei confronti del proprio compagno di scuderia.

Ecco le parole di Toto Wolff: “La rottura di Nico a Monza non cambia la nostra idea di gestione dei piloti. Nico potrà lottare liberamente per il titolo fino a quando la matematica non darà ragione a Lewis e non si deve assolutamente aspettare ‘team orders’ nei prossimi Gran Premi. Nonostante la posizione di Lewis, il nostro approccio non cambierà di una virgola e i piloti saranno liberi di darsi battaglia fino alla fine come hanno sempre fatto”.

Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

3 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati