McLaren | Stella polemico con la FIA: “Penalità Norris sproporzionata”
"Bandiera gialla esposta e poi rimossa nonostante la situazione fosse invariata", ha detto il team principal di Orvieto
La McLaren ha perso una grande occasione a Losail. Il team di Woking aveva l’opportunità di dare uno strappo decisivo nella lotta mondiale con la Ferrari, ma le cose sono andate nel senso opposto. La Scuderia di Maranello ha recuperato, nell’arco di tutto il fine settimana, tre punti, e adesso si trova a -21 dai rivali storici prima dell’ultimo atto di Abu Dhabi. Il tutto principalmente per la penalità comminata a Norris dopo che l’inglese ha ignorato il regime di doppia bandiera gialla in rettilineo, e per questo ha subito una sanzione di 10 secondi Stop&Go. Una pena severissima ma prevista dal regolamento. Il tutto però non sarebbe mai successo se Rui Marques, nuovo direttore di gara della FIA, avesse neutralizzato la corsa con una Virtual Safety Car per togliere quello specchietto in pieno rettilineo.
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“In effetti, Lando ha continuato a spingere, come confermato dai dati che abbiamo analizzato – ha ammesso Andrea Stella, team principal della McLaren subito dopo la gara in Qatar. Il settore è diventato giallo proprio mentre lui vi entrava, ma il regolamento è chiaro: il pilota deve alzare il piede ed è sua responsabilità riconoscere la situazione di pericolo e ridurre la velocità”.
“Detto ciò, trovo particolare che la bandiera gialla sia stata esposta e poi rimossa, nonostante la situazione fosse rimasta invariata, visto che il detrito era ancora lì. Hanno esposto la bandiera e, dopo appena dieci secondi, l’hanno tolta. È stato un episodio sfortunato, ma credo che nell’applicazione della penalità si sia perso il senso della proporzione.”
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