McLaren, Magnussen: “Non credo potremo combattere per la seconda fila”

Una giornata impegnativa per la McLaren, conclusasi con il terzo posto di Kevin Magnussen e l’ottava piazza per Jenson Button. Sopratutto l’inglese ha dovuto combattere con diversi problemi che hanno interessato la sua monoposto in entrambe le sessioni di Prove Libere. Il passo mostrato dalla vettura del team di Woking però è sembrato incoraggiante e la squadra spera di riuscire a proseguire nella giusta direzione.

Kevin Magnussen: “Non è stata una cattiva giornata. In entrambe le sessioni ho provato il nuovo alettone frontale e la macchina sembra diversa, il che è buono. Fortunatamente siamo riusciti a testarlo molto e abbiamo imparato diverse cose interessanti. Rispetto a quella solita la nuova ala segue completamente un’altra filosofia e penso che montarla oggi ci abbia fornito una direzione positiva per il futuro. Per quanto riguarda la gara, le gomme Option si sono mostrate estremamente morbide; bisogna gestirle molto bene perché durino uno stint e in termini di degrado c’è una bella differenza tra le due mescole. Anche se ho chiuso la giornata in terza posizione è probabile che domani non saremo in grado di combattere per la seconda fila. Tutti gli anni tendiamo ad essere veloci al venerdì rispetto al sabato. Alcuni degli altri team riescono poi invece a tirare fuori un po’ di passo in più durante la notte e credo accadrà di nuovo qui. Comunque noi daremo il massimo e vediamo come andrà a finire. La macchina si è comportata bene oggi ed è domani che conterà davvero la velocità”.

Jenson Button: “Al mattino avuto un problema con la sospensione posteriore, quindi un problema idraulico prima delle Libere 2. C’era qualcosa che non andava anche dentro l’abitacolo, per cui ho dovuto entrare e uscire diverse volte. Una giornata impegnativa insomma. Per tutto questo lavoro extra non abbiamo messo a punto un buon set up, ma questo può capitare quando ci sono tante altre cose da sistemare. La macchina andava bene sul singolo giro, ma non so se sarà così anche domani. Dobbiamo fare ancora un po’ di lavoro aggiuntivo per capire come le gomme si comporteranno nei long run. Speriamo comunque di riuscire a portare la macchina nella giusta direzione in vista di domani. E poi vedremo dove ci troviamo”.