La Red Bull rinuncia all’F-duct per il GP Turchia

La Red Bull rinuncia all’F-duct per il GP Turchia

La Red Bull ha deciso di non utilizzare il sistema F-duct per il resto del weekend del Gran Premio di Turchia. La RB6 di Sebastian Vettel era equipaggiata con un’ala posteriore simile a quella introdotta dalla McLaren ad inizio stagione, e sebbene abbia dato risultati promettenti non avrebbe funzionato correttamente “al 100 per cento”.

Il team avrebbe quindi deciso di non utilizzare il sistema per le qualifiche e la gara.

“Ci sono alcuni effetti collaterali” ha dichiarato il consigliere della Red Bull, Helmut Marko. “Controlleremo i dati e lo proveremo di nuovo a Montreal” ha aggiunto.

Intanto, dopo aver utilizzato una versione del sistema attivabile a mano in Spagna, la Ferrari avrebbe portato un altro step del sistema ad Istanbul, attivabile dai piloti con il piede sinistro.

“Abbiamo risolto i problemi di Barcellona,” ha dichiarato Fernando Alonso in riferimento al poco carico in curva. “Il nostro sistema non è ancora perfetto. Dobbiamo lavorarci”.

La Force India si è detta soddisfatta della sua versione del sistema ma secondo Adrian Sutil il team indiano “ha molto da imparare” sul concetto del progetto.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Tornano i sistemi F-duct in Formula 1?Tornano i sistemi F-duct in Formula 1?
News F1

Tornano i sistemi F-duct in Formula 1?

In aggiunta al W-duct i team avebbero ideato altri sistemi anche per l'ala posteriore
Un nuovo caso di utilizzo di sistemi F-duct sarebbe già scoppiato in Formula 1. Il problema sembrava risolto alla fine