In Red Bull si predicano calma e prudenza in vista della nuova stagione

Low profile: è questa la strategia escogitata a Milton Keynes

In Red Bull si predicano calma e prudenza in vista della nuova stagione

Calma e prudenza. Sono queste le parole che regnano nell’ambiente Red Bull in attesa della nuova stagione, al via il 20 marzo a Melbourne dove andrà in scena il Gran Premio d’Australia.

Solo ormai lontani i tempi della (stucchevole) telenovela mediatica andata in scena lo scorso anno con la Renault, quando il presidente della Red Bull Dietrich Mateschitz dichiarò addirittura di abbandonare il Circus se non avesse trovato una PU all’altezza… salvo poi fare marcia indietro e accordarsi con la casa transalpina, che fornirà anche nel 2016 i propulsori alle “lattine”. Rispetto al recente passato l’unica differenza sarà a livello nominativo, in quanto i nuovi propulsori saranno brandizzati TAG Heur.

Preferisco non fare previsioni“, ha sentenziato Adrian Newey a Sky Sport UK che successivamente ha analizzato gli eventuali punti di forza che potrebbero far fare ad alcuni team il salto di qualità: Sono sicuro che la Honda permetterà alla McLaren di fare un ottimo passo in avanti. Anche la Toro Rosso, con la power unit Ferrari, avrà un incremento delle proprie prestazioni. Per noi è molto difficile prevedere dove saremo sulla griglia di partenza“.

Chris Horner invece è tornato a puntare il dito contro il regolamento tecnico. Per il team manager della scuderia di Milton Keynes il dominio della Mercedes continuerà, se non verranno apportati i gusti cambiamenti: “Con i regolamenti attuali, la Mercedes conserverà la propria supremazia – ha detto il britannico a Speed Week  -. Non so che percentuali di vittoria  i bookmakers stiano dando a loro, ma non credo che sarebbe una buona idea scommettere contro“.

Piero Ladisa

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