I piloti della Force India difendono la loro scelta di rimanere nei box nella terza sessione di qualifiche a Singapore

I piloti della Force India nella terza sessione di qualifica a Singapore sono rimasti nei box al fine di risparmiare le gomme per la gara.

Adrian Sutil e Paul Di Resta non hanno lasciato i box ed hanno ottenuto la nona e decima posizione in griglia.

Il capo di Pirelli Motorsport, Paul Hembery, ha polemizzato tuttavia su questo tipo di strategia perche’ secondo lui non c’è bisogno di queste tattiche a Singapore.

“E ‘deludente”, ha detto Hembery. “Abbiamo cercato di elaborare alcune idee per risolvere questo, ed è un grande peccato per i tifosi cio’ che sta accadendo, non c’è alcuna ragione reale ad essere onesti, e non vedo come sia una strategia di gara se vi sono un sacco di gomme a disposizione, per cui è deludente per i tifosi che non possono vedere alcune macchine in pista. ”

Ma Sutil ha difeso la decisione, dicendo che evitando un run in Q3 ha dato alla squadra molte più possibilità di una gara forte.

“Non ho intenzione di dire cosa farò domani. Questo è il mio segreto, ma spero di avere la giusta strategia, ovviamente,” ha detto.

“E sarà difficile per le gomme, ma con più gomma sul circuito dovrebbe essere migliore.”

“Posso ancora scegliere il mio set di gomme per domani, quindi questo è un altro buon punto per non andare fuori. Ho ancora la scelta e posso sedermi con i miei ingegneri e parlare della strategia migliore per noi.”

“Salvare dei set di pneumatici è molto importante e non c’era bisogno per noi di correre. E’ stata la nostra decisione e sono felice della nostra decisione. Penso che sia stato chiaro.”

La Force India inizierà dietro la Mercedes, e Sutil è stato aperto circa le loro possibilità di attaccare Nico Rosberg e Michael Schumacher in gara.

“Forse è possibile. Ma sarà difficile,” ha detto. “Il nostro passo in qualifica è un po’ più lento rispetto a loro, ma in gara a volte siamo un po’ più veloci e meno aggressivi sugli pneumatici. Vediamo quindi. Tutto può succedere domani”.

Di Resta ha convenuto che le Mercedes potrebbero essere difficili da superare.

“Spero che avranno un degrado maggiore come a volte è accaduto”, ha detto.

“La loro performance è stata molto forte in termini di tempo sul giro, sembra circa un secondo più veloce. Ma faremo del nostro meglio.”

“Allo stesso modo, la Sauber, dietro di noi è andata forte.”

Lo scozzese che ha perso gran parte delle libere per problemi idraulici e ai freni Venerdì, ha ammesso che ci saranno un sacco di incognite per lui in gara.

“Si può analizzare quanto si vuole, ma nella mia circostanza stiamo andando verso l’ignoto proprio perché non abbiamo fatto alcuna prova con carico di benzina”, ha detto. “Non abbiamo alcun dato sulla usura degli pneumatici sulla mia macchina, ma possiamo fare solo riferimento all’altro telaio”.