GP Ungheria, Prove Libere 2: Hamilton non molla

Ancora prima fila tutta Mercedes. Vettel e Alonso subito dietro

GP Ungheria, Prove Libere 2: Hamilton non molla

E’ ancora Mercedes, è ancora Lewis Hamilton. Con il miglior tempo di 1:24.482, il britannico chiude in testa anche la seconda sessione di Prove Libere sul circuito dell’Hungaroring, davanti al compagno di squadra Rosberg e alla Red Bull di Vettel. Seguono la Ferrari di Alonso, quarta, e la McLaren di Magnussen davanti all’altra rossa di Kimi. Frecce d’Argento sempre davanti dunque, ma nella simulazione di gara Red Bull e Ferrari non sono da meno e lasciano prevedere una bella lotta in vista della gara di domenica. Risalgono ma non ancora abbastanza, le due Williams di Bottas e Massa, con il brasiliano costretto ai box nell’ultima parte della sessione per alcuni problemi al retrotreno. Tra il venerdì e sabato le cose possono cambiare velocemente ma il GP Ungheria potrebbe veder tornare a brillare i big finora rimasti lontani dal podio.

Cronaca – Max Chilton è il primo pilota in pista dopo che al mattino la sua Marussia era stata costretta ai box per tutta la sessione, riuscendo ad uscire solamente negli ultimi 4 minuti. Il pilota britannico è anche il primo a fermare il crono, girando in 1:34.426. In pochi giri si susseguono in testa Ericsson prima, quindi Maldonado e Hulkenberg. Mentre Raikkonen si lamenta della sua ala posteriore, Alonso scende in pista e subito si porta in testa, girando in 1:27.199. Pochi giri da leader per lo spagnolo, costretto a cedere il posto alla Mercedes di Rosberg che si porta davanti con il crono di 1:27.112. Ma il tempo del tedesco viene bruciato in poco tempo dalla Red Bull di Vettel, che scende sotto il muro dell’1:27. Ma ecco che arriva la Mercedes di Hamilton a dettare legge, girando in 1:26.225. Il britannico si migliora ulteriormente e dopo i primi 20 minuti solo la Lotus di Grosjean è senza crono. Kimi torna in pista e i problemi sull’ala della sua rossa sembrano risolti. Intanto la temperatura dell’asfalto è salita ulteriormente rispetto al mattino e le prestazioni di tutti i piloti certamente ne risentono. Scaduti i primi 30 minuti, Hamilton è al comando davanti a Rosberg, Vettel, Alonso, Bottas, Massa, Magnussen, Ricciardo, Button e Raikkonen.

Hulkenberg è il primo pilota a montare la mescola gialla e si porta subito al terzo tempo alle spalle delle due Mercedes. Con la gomma Soft la classifica cambia velocemente e le due Red Bull di Vettel e Ricciardo salgono al comando. Tra il toro e le due Mercedes si piazza finalmente la Williams di Bottas. Pochi giri e le due Mercedes dopo un passaggio ai box per il cambio gomme tornano a riappropriarsi della vetta, con Hamilton il più veloce in 1:24.513. Il pilota della Mercedes continua ad abbassare il proprio crono, mentre anche Alonso passa alla mescola più morbida e si porta così a poco meno di un secondo dalle Frecce d’Argento, quarto, vicinissimo alla Red Bull di Vettel. Grosjean riesce finalmente a toccare l’asfalto con la sua Lotus ed esce per il giro di installazione quando manca mezz’ora alla bandiera a scacchi. A trenta minuti dal termine Hamilton è in testa davanti a Rosberg, Vettel, Alonso, Magnussen, Raikkonen, Ricciardo, Bottas e Massa. Il brasiliano rientra però ai box per problemi al retrotreno. Passato alle Medium, il pilota è pronto per tornare in pista ma solo per pochi giri.

Al via con i long run: le Mercedes si confermano le più veloci ma con la Red Bull subito dietro. Nel passo gara è la Force India la terza monoposto in classifica, davanti alla Williams di Bottas. La Ferrari di Alonso torna in pista e si piazza virtualmente al quarto posto dietro alla Red Bull del campione del mondo in carica. Entrambe le Mercedes rientrano ai box per passare alla mescola Medium e lo stesso fa Raikkonen. Red Bull e Ferrari anticipano quello che potrebbe succedere in gara – tempo permettendo – simulando una bella lotta per il terzo posto alle spalle delle Mercedes.
Rosberg detta il passo gara ma Hamilton chiude in testa anche la seconda sessione di Prove Libere, seguito dal compagno di squadra e quindi da Vettel, Alonso, Magnussen, Raikkonen, Ricciardo, Bottas, Button e Massa.

F1 GP Ungheria 2014 – Tempi e risultati Prove Libere 2

Pos. Naz. Pilota Team Tempo Distacco
1. GBR L.Hamilton Mercedes Mercedes 1:24.482 38
2. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes 1:24.720 0.238 38
3. GER S.Vettel Red Bull Renault 1:25.111 0.629 33
4. SPA F.Alonso Ferrari Ferrari 1:25.437 0.955 26
5. DEN K.Magnussen McLaren Mercedes 1:25.580 1.098 34
6. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari 1:25.730 1.248 30
7. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault 1:25.983 1.501 29
8. FIN V.Bottas Williams Mercedes 1:25.999 1.517 37
9. GBR J.Button McLaren Mercedes 1:26.234 1.752 33
10. BRA F.Massa Williams Mercedes 1:26.402 1.920 18
11. RUS D.Kvyat Toro Rosso Renault 1:26.689 2.207 42
12. FRA J.Vergne Toro Rosso Renault 1:26.703 2.221 37
13. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes 1:26.789 2.307 39
14. GER A.Sutil Sauber Ferrari 1:26.919 2.437 41
15. MEX S.Perez Force India Mercedes 1:27.013 2.531 39
16. VEN P.Maldonado Lotus Renault 1:27.019 2.537 40
17. FRA R.Grosjean Lotus Renault 1:27.021 2.539 14
18. MEX E.Gutierrez Sauber Ferrari 1:27.480 2.998 32
19. JAP K.Kobayashi Caterham Renault 1:28.370 3.888 35
20. FRA J. Bianchi Marussia Ferrari 1:28.469 3.987 26
21. GBR M.Chilton Marussia Ferrari 1:28.586 4.104 35
22. SWE M.Ericsson Caterham Renault 1:29.036 4.554 34

Nina Stefenelli

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati