Formula 1 | Palmer: “Posso lasciare Renault a testa alta”

Nonostante il sesto posto a Singapore, non si esclude che il pilota inglese possa già essere sostituito da Carlos Sainz a partire dal gran premio di Malesia, in programma la prossima settimana.

Tuttavia, Jolyon Palmer ha ribadito di non avvertire alcun tipo di pressione e di continuare a lavorare per finire al meglio la sua stagione:

“Non sento nessuna differenza rispetto alle precedenti gare -ha dichiarato a Motorsport.com– la pressione è per la Formula 1, voglio sempre dare il massimo. Anche all’inizio del campionato volevo sempre stare davanti, avevo bisogno di fare buoni risultati ma sono arrivati tardi, è stata una stagione difficile. Sono ancora concentrato sulle prossime gare. Voglio dare il massimo e lasciare il team a testa alta e spero di poter fare altri risultati come a Singapore”.

Palmer ha aggiunto che il sesto posto non è stato un caso in quanto avrebbe potuto concludere in zona punti diverse volte ma per diversi motivi non è stato possibile:

“A Spa avrei potuto ottenere dei punti ma abbiamo avuto una penalità per il cambio e sono stato poi rallentato dal traffico; anche a Monza siamo partiti dalle retrovie e non abbiamo finito la gara. Ma le performance sono sempre state positive, la macchina può solo migliorare nelle prossime tappe e questo mi dà molta fiducia. L’hanno scorso ho ottenuto dei punti in Malesia e spero di replicare anche quest’anno”.

L’inglese sa già che a fine anno dovrà fare le valigie ma spera di poter dimostrare il suo talento nelle ultime sei gare per avere più possibilità per un posto nel 2018, magari alla Williams per sostituire Felipe Massa:

“Sicuramente a Singapore ho avuto un pò di fortuna ma ho ancora sei gare per dimostrare cosa so fare e spero che anche gli altri possano vedere di cosa sono capace. E’ stata una stagione difficile ed è deludente sapere che il prossimo anno non sarò più in squadra”.

Sulla possibile sostituzione con Sainz, ha così concluso:

“L’anno scorso sono stato competitivo nelle ultime sei gare. Sì, sarò in Malesia e sarò ad Abu Dhabi”.

Jessica Cortellazzi