Formula 1 | Mercedes, Wolff: “Vogliamo dare fastidio a Ferrari e Red Bull”
"Stiamo lavorando duramente e si vede", ha detto Toto
La Mercedes sta vivendo certamente un momento positivo. La squadra campione del mondo in carica, dopo l’inizio traumatico di questa nuova era regolamentare sembra aver trovato la strada giusta, ma il divario con Ferrari e Red Bull, seppur ridotto rispetto ai primi mesi del 2022 resta ancora ampio. Nelle ultime quattro gare la W13 ha portato i suoi piloti a podio, e anche Hamilton ha visto una netta ripresa, finendo al terzo posto per tre volte consecutive. In Francia una nuova sfida, su un tracciato, quello del Paul Ricard, che potrebbe favorire le Frecce d’Argento.
“Il terzo e quarto posto dell’Austria sono soddisfacenti, specialmente per come erano messe le cose dopo le qualifiche di venerdì – ha ammesso Toto Wolff, team principal della Mercedes. Il team ha fatto miracoli per rimettere in sesto le due vetture in vista della Sprint e della gara. Domenica abbiamo conquistato 27 punti, una giusta ricompensa per il lavoro svolto. Nelle prime sette gare siamo andati tre volte a podio, mentre nelle ultime quattro siamo sempre finiti nei primi tre: sono contento di queste prestazioni, siamo nella direzione giusta e riflette lo sforzo mastodontico della squadra in questo periodo. La comprensione della W13 cresce in ogni giro, e lo sviluppo si riflette nei risultati”.
“Sebbene fossimo molto veloci in Austria, non lo siamo ancora abbastanza per sfidare Ferrari e Red Bull. Dobbiamo continuare a recuperare quei decimi e portare nuovi sviluppi sulle vetture, e faremo lo stesso anche qui in Francia. Le sfide che si presenteranno al Paul Ricard saranno molto diverse: l’asfalto è liscio e ci sono curve di tutti i tipi, e in più sono presenti diversi rettilinei. L’obiettivo sarà quello di dare fastidio là davanti, sperando di tornare sul podio. Nyck sostituirà Lewis nella prima sessione di prove libere, siamo curiosi di vedere come se la caverà”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui