Formula 1 | Mercedes, soddisfazione a metà dopo le qualifiche di Barcellona

da Barcellona, Spagna

Quella di ieri è stata la miglior giornata dell’anno per quanto riguarda la Mercedes. Chiaramente parliamo sempre in termini di prestazioni, visto che la W13 sembra finalmente rispondere alle esigenze di team e piloti. Russell e Hamilton hanno conquistato rispettivamente la quarta e sesta posizione, e pur essendoci soddisfazione per gli enormi passi in avanti fatti, resta un po’ l’amaro in bocca per una prima fila che forse poteva essere alla portata, stando quantomeno alle dichiarazioni che leggerete in seguito, ma obiettivamente ci sembra improbabile, almeno per questo weekend, che la Mercedes possa impensierire a dovere quantomeno Leclerc e Verstappen. A ragion veduta invece, Sainz e Perez potrebbero soffrire un po’ la presenza dei due piloti inglesi, con Checo che non sembra a suo agio sulla RB18 in questo weekend.

“Probabilmente non avremmo potuto fare meglio della quarta e sesta posizione – ammette Toto Wolff. Adesso stiamo iniziando a sviluppare la vettura: credo che la W13 sia buona in qualifica, ora bisogna vedere come andrà in gara. Credo che la Red Bull sul long run sia la più forte, mentre la Ferrari meno. Comunque in questo weekend siamo riusciti a fare un grande passo in avanti, sappiamo adesso come sbloccare le prestazioni. I nostri rivali stanno continuando a sviluppare, mentre noi ci siamo fermati per risolvere il porpoising”.

“E’ deludente non essere più vicini alla prima fila – ha dichiarato Andrew Shovlin, direttore tecnico in pista della Mercedes. Abbiamo fatto dei progressi con la vettura, mi sembra evidente, ma le gomme si surriscaldavano troppo nell’ultimo settore, perché lo slittamento genera più temperatura e il problema chiaramente si aggrava. Questo spiega buona parte del divario accumulato coi primi, e siamo impazienti di iniziare la gara, perché sul long run sembriamo andare meglio rispetto al giro secco, quindi speriamo di mettere pressione sulle vetture davanti a noi e l’alto degrado delle gomme permetterà di avere delle opzioni interessanti sul lato strategico. Non possiamo accontentarci del quarto e sesto posto, ma è incoraggiante vedere il comportamento della vettura, ora più consono. Stiamo facendo dei passi in avanti nella giusta direzione”.