Formula 1 | Key sulla nuova MCL36: “Partiamo tutti da un foglio bianco”
"L'effetto suolo ci offre un grande margine di miglioramento", ha aggiunto il Direttore Tecnico della McLaren
Nel media di presentazione pubblicato sul sito ufficiale della McLaren, James Key ha analizzato il lavoro che ha portato avanti la scuderia di Woking per assemblare la nuova MCL36, vettura con cui Lando Norris e Daniel Ricciardo affronteranno il prossimo mondiale 2022 di Formula 1, sottolineando come la squadra sia partita da un foglio bianco e abbia fatto il tutto il possibile per estrarre il massimo del potenziale dai nuovi regolamenti tecnici.
Key, proprio in tal senso, si è complimentato con ogni uomo che ha lavorato in fabbrica negli ultimi mesi, precisando come l’intero team, nonostante le problematiche legate al Covid19, sia stato in grado di rispettare senza alcun tipo di problema la tabella di marcia stabilita prima dell’inizio della pausa invernale. Un lavoro a 360° che ha confermato la grande organizzazione tecnica e sportiva all’interno della compagine inglese.
“Cominciare una nuova stagione con dei regolamenti totalmente inediti è sempre emozionante”, ha affermato il Direttore Tecnico della McLaren. “Questo cambiamento ci permette di rivoluzionare totalmente la filosofia del nostro pacchetto. Siamo partiti tutti quanti da un foglio bianco e in McLaren abbiamo lavorato duramente per creare una piattaforma in grado di essere competitiva non solo nel 2022, ma anche nelle stagioni a seguire. Allo stesso modo, però, sappiamo anche se siamo solo al primo stadio di uno sviluppo che andrà avanti di gara in gara e che avrà come obiettivo quello di trovare nuovo carico aerodinamico attraverso l’effetto suolo del fondo”.
“Sono passati tanti anni da quando si è parlato per l’ultima volta dell’effetto suolo in Formula 1, ma si tratta di una soluzione tecnica dal grande potenziale”, ha proseguito. “L’obiettivo comune è quello di compattare il gruppo e di rendere le gare più emozionanti. A Woking abbiamo lavorato 24 ore su 24, sette giorni su sette, per assemblare questa vettura, in condizioni totalmente difficili a causa del pericolo Covid19. Sono immensamente orgoglioso di come la squadra ha affrontato questa sfida in modo sicuro ma efficace. Ora vogliamo mettere in pista i frutti di questo lavoro e portare in griglia una vettura in grado di spingere al massimo”.
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