Formula 1 | Haas, domenica difficile per Mazepin e Schumacher a Città del Messico

Domenica difficile per Nikita Mazepin e Mick Schumacher a Città del Messico, teatro dell’ultimo Gran Premio del Messico di Formula 1. A causa di un errore durante la prima e unica sosta ai box, Nikita Mazepin ha perso l’occasione di concludere davanti alla Williams di Nicholas Latifi, superata nelle prime fasi di gara grazie ad un ottimo start.. Epilogò diverso invece per il giovane tedesco, visto che un incidente al primo giro con Esteban Ocon non gli ha permesso di “vedere” la bandiera a scacchi.

“E’ stata una gara molto lunga”, ha affermato il pilota russo della Haas. “Siamo partiti bene e la prima parte di gara è andata avanti senza problemi. Successivamente abbiamo scelto di proteggerci dalla Williams ma il pit stop ai box si è rivelato troppo lento. E’ stato un peccato perchè avevamo il ritmo per tenerli alle spalle, soprattutto se si considera quanto è difficile superare su questa pista. Dopo aver subito il sorpasso sono arrivate le bandiere blu e la gara è stata definitivamente compromessa. Avendo poco carico aerodinamico è stato molto complicato tenere in temperatura le gomme”.

“Ho visto molto fumo e solitamente non è mai un buon segnale”, ha invece dichiarato Mick Schumacher. “Non volevo affrontare la prima curva senza avere la possibilità di guardare avanti e quindi mi sono spostato al centro, dove sfortunatamente c’erano già diverse vetture. Purtroppo durante questa fase mi sono toccato con Esteban Ocon e la mia gara è finita lì. E’ un peccato, ma sono cose che succedono. Non è la prima volta che capita e sono certo che non sarà neanche l’ultima. L’anno prossimo spero di avere una vettura migliore tra le mani per spingere e attaccare”.