Ferrari | A Leclerc scappa una parolaccia in conferenza: “Oh no! Non voglio fare la fine di Verstappen”

Il monegasco è stato anche immortalato mentre parlava con un delegato FIA dopo l'episodio

Ferrari | A Leclerc scappa una parolaccia in conferenza: “Oh no! Non voglio fare la fine di Verstappen”

Il weekend di Charles Leclerc in Messico è stato piuttosto difficile. Il pilota della Ferrari ha chiuso al terzo posto alle spalle di Sainz e di Norris, non riuscendosi a difendere dal ritorno dell’inglese della McLaren, evidentemente molto più veloce in quel frangente di gara. Dopo la festa del podio, nella quale è sembrato essere piuttosto freddo, il monegasco si è poi sciolto alle interviste con i colleghi nel ring. Dopodiché è arrivato il momento della classica conferenza stampa FIA dedicata ai primi tre, ed è lì che è stato protagonista di un siparietto.

Alla domanda di un collega in merito a quel controllo fatto all’ultima curva e che ha rischiato di metterlo fuori gara, Leclerc ha risposto con una parolaccia, poi subito rimangiata: “Quando ho corretto il primo sovrasterzo, ne ho subito un altro dall’altro lato e in quel momento ho pensato: ‘Oh caz*o!’. Oh no, scusate. Non voglio fare la fine di Verstappen!”. Sappiamo infatti come Max, in occasione del weekend di Singapore, sia stato sanzionato dalla FIA per aver usato un linguaggio scurrile in conferenza e per questo sanzionato con lavori socialmente utili in Federazione, un qualcosa che l’olandese non ha propriamente digerito, diciamola così. Leclerc quindi si è rimangiato tutto, e al termine dell’incontro con la stampa è stato anche ripreso da un membro della Federazione.

Insomma, ci sembra tutto un po’ troppo ingigantito, probabilmente i problemi da risolvere sono ben altri. La politica della FIA al momento però è questa, ma vedremo se Charles se la caverà solo con un rimbrotto, oppure se dovrà fare compagnia al pilota della Red Bull.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Ferrari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati