F1 | Williams, dopo Imola si cerca il riscatto a Portimao

Dopo le qualifiche, la Williams sperava di portare a casa qualche punto da Imola, ma gli incidenti di Russell e Latifi hanno spezzato i sogni di gloria dello storico team di Grove, in netta crescita comunque negli ultimi tempi. Quanto accaduto sul Santerno ha obbligato la squadra ad uno sforzo notevole per applicare sulle due vetture i pezzi di ricambio necessari in così poco tempo, visto che i piloti hanno di fatto distrutto diverse componenti nei botti con Bottas e Mazepin.

“Il risultato di Imola è stato deludente e ha richiesto un grande sforzo da parte della nostra fabbrica per recuperare i pezzi di ricambio – ha detto Dave Robson, capo delle performance della Williams. Fortunatamente ci sono state anche molte cose positive, e ora siamo in Portogallo dove vogliamo confermare i progressi fatti ultimamente. Portimao è una bellissima pista, veloce e scorrevole e con tanti dislivelli. L’ultima curva è ad alta velocità e ti immette su un lungo rettilineo dove sarà possibile utilizzare il DRS. L’asfalto era stato posizionato poco prima della gara dello scorso anno e questo ha reso difficili le condizioni per le gomme. Pirelli ha portato le stesse mescole del 2020, ossia le più dure della loro gamma, ma il grip dovrebbe essere decisamente migliore. Il weekend dell’anno scorso è stato buono, ci auguriamo che la FW43B funzioni bene qui, permettendoci di replicare le prestazioni di Imola. Ci sarà molto lavoro da fare venerdì, ci concentreremo specialmente sulle gomme”.