F1 | Red Bull, Marko: “Le infrastrutture della Honda hanno convinto Verstappen a rinnovare”

Tra i motivi che hanno spinto Max Verstappen a rinnovare sino al 2020 il proprio contratto con la Red Bull, c’è, un po’ a sorpresa, la Honda. Lo ha svelato Helmut Marko, durante il programma televisivo Sport und Talk: “Abbiamo condiviso con lui i nostri progetti per il futuro, garantendogli che entro il 2020 avremmo avuto le migliori persone e delle buone opzioni per il motore. Siamo andati a visitare la base della Honda a Sakura e l’infrastruttura è incredibile. Questo lo ha convinto“. Honda il prossimo anno fornirà i motori alla Toro Rosso e, nel caso in cui la partnership garantisse i frutti sperati, anche la Red Bull dal 2019, anno in cui scade la collaborazione con Renault, potrebbe appoggiarsi alla casa di Tokyo.

Ritornando al cospicuo prolungamento del 20enne olandese (si parla di una cifra tra i 25 e i 35 milioni di dollari all’anno), potrebbe aver avuto una forte incidenza la corte della Mercedes, anche se Niki Lauda ha negato di aver avuto dei contatti con Verstappen: “Non abbiamo mai fatto una proposta a Max. Ho un buon rapporto con Helmut Marko, parliamo spesso e voliamo insieme. Oggi abbiamo parlato di Verstappen e gli ho detto che avrebbero potuto risparmiare un sacco di soldi, dal momento che non siamo mai entrati in trattativa con lui” – ha dichiarato a ServusTv il presidente non esecutivo della Mercedes.

Marko ha chiarito così la faccenda: “Verstappen ha approfittato della situazione per ottenere un ritocco dell’ingaggio, ma sotto questo punto di vista è lontano da Vettel e Hamilton. Se riuscisse a vincere dei titoli, si avvicinerebbe a loro: garantiamo un buon montepremi su uno stipendio di base basso”.

Federico Martino