F1 | Red Bull, Christian Horner: “Checo è stato assolutamente incredibile”

Christian Horner avrà sicuramente provato decine di sensazioni contrastanti durante il sabato di Jeddah. Dopo i problemi che continuano ad affliggere le due AlphaTauri – problemi che potrebbero riguardare il motore Honda – il team principal ha visto il suo campione del mondo faticare nel Q3 per raggiungere ed infastidire le Ferrari nella lotta alla pole, ma poi ha subito l’effetto sorpresa di Checo Perez, che ad undici anni esatti dal suo debutto, conquista la prima pole position in carriera. Un giro spettacolare, irripetibile, come quello che Verstappen stava per compiere proprio qui a Jeddah nella scorsa stagione prima di toccare il muro. Perez ha completato uno di quei giri che si fanno una volta nella vita, conquistando in risultato incredibile, che può dare nuova linfa alla squadra. La Red Bull, infatti, ha lasciato il Bahrain con zero punti sul tabellone, dopo il doppio ritiro. La pista sembra voler indicare che saranno proprio la squadra anglo-austriaca e la Ferrari a lottare, almeno nella prima parte di stagione, per le posizioni di spicco, ed infatti domani i quattro contendenti si schiereranno in prima e seconda fila. Una premessa di tutto rispetto per il Gran Premio di Jeddah.

“Sono così contento per Checo, sono passati esattamente undici anni dal suo debutto in Formula 1, ben 215 gare, è semplicemente incredibile, sta lavorando duramente e quel giro è stato semplicemente fantastico – ha subito detto il team principal – le Ferrari erano davvero competitive, e quel giro di Checo, su un circuito del genere, è ancora più incredibile. Max ha faticato con il grip in Q3 e non ha potuto spingere in curva quanto avrebbe voluto, ma partirà dalla quarta posizione e sarà nel pieno della lotta. Le Ferrari sono pazzesche e la loro vettura è davvero competitiva, hanno cominciato a lavorare su questo progetto con largo anticipo l’anno scorso, e per noi avere Checo in pole e Max li in seconda fila, dopo tutti gli sforzi della scorsa stagione, testimonia il duro lavoro dell’intera squadra“.