F1 | Ralf Schumacher “Hamilton in Ferrari un segnale di svolta”

"Lewis ha perso fiducia in Mercedes", il pensiero del tedesco

F1 | Ralf Schumacher “Hamilton in Ferrari un segnale di svolta”

La data del 1 febbraio 2024 ha segnato indelebilmente un prima e un dopo nella storia della Formula 1. Il futuro approdo di Lewis Hamilton alla corte del Cavallino, dove dal 2025 l’inglese prenderà il posto di Carlos Sainz andando così a formare una grande coppia con Charles Leclerc, può essere definito il secolo del secolo per tutte quelle ripercussioni che può generare un trasferimento del genere: il pilota più vincente sulla monoposto più iconica che vuole tornare protagonista.

Ralf Schumacher, discutendo sulla trattativa Hamilton-Ferrari, ha riferito che dal suo punto di vista questo passaggio epocale rappresenta una decisa virata di Maranello e che al tempo stesso fornisce nuovi stimoli al sette volte campione del mondo.

“La Ferrari ovviamente vuole segnare una svolta – ha dichiarato Schumacher, intervistato dalla Bild –  Stanno diventando sempre più internazionali. Anche Lewis Hamilton lo ha riconosciuto. Il fatto che Mercedes apparentemente non avesse alcun interesse a farlo diventare ambasciatore del marchio a lungo termine probabilmente lo ha ferito duramente”.

Schumacher ha poi aggiunto: “Ha anche perso la fiducia che la Mercedes possa cambiare le cose. Sicuramente anche la questione monetaria gioca un ruolo. Apparentemente ha ferito il suo ego il fatto che Verstappen abbia guadagnato più soldi. Torniamo alla domanda: ha le capacità di guida, senza dubbio. La sua costanza è enorme, il suo tasso di errore è basso, legge perfettamente una gara. Questa è la sua più grande forza. Ma deve anche concentrarsi nuovamente con maggiore forza. Ciò che indossa il giovedì non dovrebbe essere la sua priorità”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Ferrari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati